Kylian Mbappé adora i trucchi di magia. Almeno così sostiene Maxime Tabart, prestigiatore francese e star di TikTok, che insieme al fuoriclasse del Real Madrid ha girato anche un video. Magari in quell’occasione il mago gli avrà svelato pure il trucco per l’invisibilità. Se lo stanno chiedendo i suoi fan in queste ore, visto il post pubblicato e poi rimosso su Instagram dal compagno di squadra Jude Bellingham. Parte di una campagna promozionale tra Adidas e la Fondazione Real Madrid, la foto ritraeva il talento inglese insieme a Mbappé e Roberto Carlos, leggenda del club. Neanche il tempo di mettere like e puff: post cancellato e sostituito. Mbappé? Scomparso.
Mbappé scomparso dalla campagna promozionale
Con un colpo di bacchetta magica (i diffidenti dicono Photoshop) il campione del mondo francese non figura più nella campagna promozionale. Perché? Il pensiero va subito alle recenti accuse di stupro rilanciate dai tabloid svedesi Aftonbladet ed Expressen. In questi giorni, la procura di Stoccolma ha aperto un’indagine per una sospetta violenza consumata nell’hotel dove la settimana scorsa ha alloggiato il francese insieme al suo entourage, senza però fare nomi sull’indagato. Dal canto suo, Mbappé ha parlato di fake news. “Guarda caso alla vigilia dell’udienza”, ha scritto su X, riferendosi alla causa sui presunti 55 milioni di euro arretrati reclamati dal calciatore al Psg, il suo ex club. In sintesi, l’attaccante allude a un complotto architettato contro di lui. In ogni caso, il motivo della rimozione della sua foto va cercato altrove. Non c’entrano le accuse di stupro, ma il suo accordo commerciale con Nike, che veste Mbappé e gli garantisce circa 14 milioni all’anno. Ecco spiegata la sua scomparsa dalla promo Adidas, principale competitor del colosso americano dell’abbigliamento.
I dubbi restano
Certo, qualche dubbio resta. Anzitutto, resta da chiarire come mai Mbappé fosse presente durante il servizio fotografico. Probabilmente il calciatore aveva ottenuto un permesso, poi revocato in corso d’opera. Ma allora perché nelle foto pubblicate dall’account del Real Madrid figurano altri giocatori testimonial Nike, come Eduardo Camavinga e Rodrygo Goes? Evidentemente per loro non sussistono problemi di natura commerciale. Allo stesso modo, anche Dani Carvajal e Antonio Rudiger sponsorizzano altri brand. Insomma, le perplessità sull’assenza di Mbappé restano: precauzione per le vicende giudiziarie o logica pubblicitaria? Questo è il dilemma.
