Una perla di Bonny, il primo centro in serie A di Nico Paz. Como-Parma finisce 1-1, un pari giusto tra due squadre che hanno provato a vincerla e alla fine si sono accontentate. Meglio certamente i lariani sul piano del gioco, ma i ducali possono recriminare sui tre legni colpiti.
«La cronaca della partita»
Le ripartenze del Parma
Sin dall’inizio della partita il piano partita del Como è evidente: la squadra di Fabregas non rinuncia al giro palla e alla pressione alta sugli avversari. Il Parma accetta il registro tattico del Como, raccogliendosi in area di rigore e provando a chiudere ogni pertugio. I padroni di casa giocano bene, ma faticano nel concludere verso la porta di Suzuki. Dall’altra parte il Parma, nonostante l’atteggiamento offensivo del Como, si rende nettamente più pericoloso, soprattutto grazie all’arma del contropiede.
Il tacco di Bonny
Dopo un palo di Almqvist al 11′ (azione però viziata da un tocco di mano di Bonny) e qualche sgroppata di Cancellieri, il vantaggio crociato arriva al 20′ e porta la firma di Bonny. L’attaccante francese riceve in area il cross basso di Hernani, eseguendo uno splendido colpo di tacco che buca Audero. Al 42′ il Parma sfiora il raddoppio con Bernabé che colpisce la traversa su punizione. Sul finale di tempo, però, il Como riacciuffa il risultato, approfittando dell’eccessiva libertà concessa a Fadera sulla sinistra: l’ala ex Genk serve col filtrante Nico Paz che, davanti a Suzuki, timbra l’1-1 e la sua prima rete in campionato.
Il palo dice no a Mihaila
Nella ripresa, dopo un quarto d’ora di assedio del Como, gli ingressi di Mihaila e Man permettono al Parma di riguadagnare campo. La buona sorte non sorride, però, ai crociati che colpiscono il terzo palo di giornata al 61′ con la conclusione da fuori di Mihaila. Il computo delle occasioni pende in direzione della formazione di Pecchia, che al minuto 86 sfiora il vantaggio con Charpentier. L’ultimo squillo del match è il destro al 91′ di Mazzitelli poco distante dall’incrocio dei pali.
Como-Parma 1-1 (1-1)Como (4-2-3-1): Audero; Van der Brempt, Kempf, Dossena (40′ st Goldaniga), Moreno (18′ st Sala); Sergi Roberto (40′ st Gabrielloni), Perrone; Strefezza (18′ st Mazzitelli), Paz, Fadera (32′ st Da Cunha); Cutrone. In panchina: Reina, Jack, Barba, Iovine, Baselli, Engelhardt, Braunoder, Verdi, Jasim, Belotti. Allenatore: Fabregas 6.Parma (4-2-3-1): Suzuki; Delprato, Balogh, Hainaut, Valeri; Bernabé, Sohm (26′ st Keita); Hernani (33′ st Camara), Almqvist (16′ st Man), Cancellieri (16′ st Mihaila); Bonny (26′ st Charpentier). In panchina: Corvi, Chichizola, Leoni, Mohamed, Valenti, Di Chiara. Allenatore: Pecchia.Arbitro: Fabbri di Ravenna.Reti: 20′ pt Bonny, 45′ pt Paz.Note: Giornata piovosa, campo in discrete condizioni.Ammonti: Sohm, Sergi Roberto, Mihaila.Angoli: 7-4 per il Como.Recupero: 2′; 5′.