Questo sito contribuisce alla audience di
 

Lotta scudetto, c’è solo l’Inter: per i tifosi del Napoli è già l’ora dei sogni

L’analisi

Sul messaggio da inviare ai tifosi Antonio Conte avrà lanciato la moneta in aria. È ricaduta sul lato sbagliato. Quello che consiglia massima prudenza. Arginare euforia ed illusioni.

È una voce che si perde nel vento, se 5mila viaggiano con bandiere e velocissimi vanno verso Empoli. Se non si trova un biglietto per le prossima gara interna con il Lecce sabato, quasi spariti quelli del 3 novembre con l’Atalanta. Se solo il Napoli nel toto-scudetto resiste alla favorita Inter, 1.77 e 3.50 le quote, staccata la Juve (5.00), sparito dai pronostici il Milan come al Giro gli stremati velocisti nella nebbia delle salite dolomitiche. Solo Conte, forse per scaramanzia, è pessimista. Gli basta “dar fastidio agli altri”.

L’altra faccia della moneta suggerisce invece un richiamo alla prova di civismo che il Viminale chiede al tifo organizzato. Lascia aperti tutti i varchi di Empoli. Ma dopo due multe (Palermo a Fuorigrotta, Cagliari in trasferta) è scattata la diffida. Chi crede di poter vincere con il Napoli, deve farlo senza incidenti di percorso. Attenti oggi al ritorno: per 244 km sulla A1, da Incisa Valdarno a Roma, viaggiano insieme i tifosi del Napoli e gli interisti diretti a Roma.

Empoli è una città che richiama antichi amori. Era la gioielleria preferita da De Laurentiis. Marcello Carli, direttore sportivo passato poi a Cagliari ed Empoli, aveva allungato la tradizione di un club virtuoso. Quel modello di calcio giovane, povero ma bello, convinse il presidente del Napoli a scegliere Sarri dopo Benitez, fu acquistato il sorprendente Di Lorenzo che torna proprio ora dopo i due gol con la Nazionale, è stato l’affare migliore, quindi Hysaj, Zielinski, Mario Rui. Solo Valdifiori, Tonelli e Verdi hanno tradito le attese in un bilancio tuttavia interessante. Si è rivelato ad Empoli anche Spalletti, l’allenatore del terzo scudetto ed ora Ct della Nazionale.

Se fu censurabile l’ambiguità del suo addio dopo il trionfo del 4 maggio a Udine, Spalletti nel Napoli di Conte trova il riscontro sulla qualità del suo lavoro. Fino alla settima, otto undicesimi erano titolari di quel Napoli. La pausa per le Nazionali oggi ne toglie uno. Lobotka torna con un infortunio muscolare. Oggi si conoscerà meglio Billy Clifford Gilmour, ventitreenne scozzese, ex Chelsea. Darà qualcosa di nuovo. Snello con i suoi 170 centimetri per 62 kg è simile al più tecnico Lobotka, più giovane e ancora più rapido di pensiero, verticalizza subito, non delude sul piano tattico. La scelta di Gilmour conferma il valore del mercato, solo un allenatore esigente ed un presidente molto disponibile potevano afferrare all’ultim’ora un doppione di pregio che entra con ambizioni nel futuro del club.

Proprio questo dettaglio rende sempre più competitivo il Napoli. Gilmour si alza da una panchina da oltre cento milioni. Se Conte legge i nomi di quella dell’Empoli si convince che è difficile spegnere gli entusiasmi. L’ottimismo dei tifosi è fondato. Con 145 milioni di investimenti ed uno staff così numeroso, costoso e qualificato sono giustificate anche le aspettative del presidente. È in silenzio che aspetta la sesta vittoria con tutti i tifosi. Si convinca pure Conte, è qui per vincere e far sognare. Ci sta riuscendo, avanti così.

Segui tutte le ultime notizie di sport

Next Post

Enrique delighted to win 'difficult' first game back

Dom Ott 20 , 2024
Luis Enrique says PSG's 4-2 win over Strasbourg was an important objective after the international break

Da leggere

P