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Cagliari-Torino 3-2: sardi orgogliosi e fortunati, decide un autogol di Coco

Continui botta e risposta tra Viola, Sanabria, Linetty e Palomino fino alla deviazione del difensore granata nella propria porta

Il Cagliari rompe il ghiaccio in casa, il Torino continua a imbarcare acqua e a incassare gol che non t’aspetti. Alla Unipol Domus i rossoblù si rilanciano in classifica e vincono 3-2 una partita ricca di emozioni, imponendo ai granata la quarta sconfitta consecutiva, fra campionato e Coppa Italia. E’ crisi, anche se in casa Toro sta piovendo sul bagnato visto che, dopo aver perso Zapata, negli ultimi giorni si sono infortunati anche Ilic (lesione focale al tendine del bicipite femorale sinistro) e Sosa (lesione miotendinea di secondo grado al vasto mediale sinistro), mentre stamattina Pedersen si è svegliato con la febbre e non è andato neppure in panchina.

«La cronaca della gara»

Nel primo tempo, parte forte il Cagliari che prima va al tiro con Zortea (salva il nuovo capitano granata Linetty), poi protesta timidamente per un intervento di Sanabria a cavallo dell’area su Viola; e siamo solo al 6’. Passano due minuti e le timide proteste sono granata per un contatto fra Scuffet e Adams. Per la prima occasione del Torino bisogna aspettare il 21’ quando Ricci prova la difficile mezza girata da centro area ma non colpisce bene. Gli ospiti provano a servire le punte palla a terra, prima conseguenza del post-Zapata; i ritmi sono elevati nonostante la pioggia battente e il Torino tiene più la palla (57 per cento) mentre il Cagliari sa come far male con le sue giocate in verticale.

Botta e risposta tra Viola e Sanabria

Le giocate decisive dei primi quarantacinque arrivano nel giro di tre minuti. Al 38’ arriva il gol di Viola: la punizione dal limite è invertita a causa di una svista dell’incerto arbitro Aureliano, ne approfitta il capitano del Cagliari che calcia forte a mezza altezza; la palla buca la barriera e Milinkovic viene sorpreso anche dalla finta di Luvumbo. Passano tre minuti e arriva il pareggio del Toro: angolo dalla destra di Lazaro, Sanabria salta più in alto di tutti e di testa fa 1-1. La dedica? Manco a dirlo è tutta per Duvan Zapata, che da casa tifa per i compagni postando la foto su Instagram.

La sfortuna di Coco, la paratona di Scuffet

In avvio di ripresa il Toro rischia ma viene salvato da Milinkovic che sfodera la paratona su Viola. Al primo affondo, il Toro colpisce con il gran gol di Linetty che colpisce dalla distanza. Da quel momento, i piemontesi riescono a gestire bene palla ma quando la palla si alza in area la difesa granata va in barca: bambola di reparto e Palomino di testa mette alle spalle di Milinkovic il pallone del 2-2. Finita? Per nulla. A dodici minuti dalla fine, Piccoli mette in mezzo e Coco tocca il pallone decisivo nella propria porta. Nel finale il Toro prova a spingere per recuperare il pareggio in extremis: l’occasionissima nel recupero è di Adams che colpisce di testa chiamando al miracolo Scuffet.

Cagliari-Torino 3-2 (1-1)

Cagliari (4-2-3-1) Scuffet 7 – Zappa 6.5, Mina 5 (18’ st Palomino 7), Luperto 6.5, Augello 6 – Adopo 6 (18’ st Gaetano 6), Makoumbou 6 (35’ st Deiola sv) – Zortea 6.5, Viola 7 (18’ st Lapadula 6), Luvumbo 6 (1’ st Marin 6) – Piccoli 6.5. All. Nicola 7.

Torino (3-5-2) Milinkovic 5.5 – Walukiewicz 5.5, Coco 5.5, Masina 5.5 – Lazaro 6.5 (38’ st Dembelè sv), Vlasic 5.5 (38’ st Karamoh sv), Linetty 7 (30’ st Gineitis sv), Ricci 6, Vojvoda 5.5 – Adams 5, Sanabria 6.5. All. Vanoli 5.5.

Arbitro: Aureliano 5.

Reti 38’ Viola, 41’ Sanabria, 10’ st Linetty, 29’ st Palomino, 33’ st Coco (aut.)

Note. Ammoniti Coco, Lazaro, Masina, Adopo, Vanoli.

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