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Milan-Bruges, le pagelle rossonere: Pulisic velenoso, Leao delude ancora

Promossi e bocciati della gara di San Siro vinta dai rossoneri

Milan

7 Maignan In poco più di mezz’ora, traversa di Ordoñez esclusa, salva tre volte la sua porta, il che permette al Milan di portare la partita dalla sua parte.

5 Emerson Royal Avvio disastroso in difesa: un buco e un pallone perso. Tzolis lo salta quando vuole. Spalanca al Bruges il corridoio del pari. Meglio in attacco, ma ci mancherebbe altro. Meno male che c’è Maignan.

6.5 Gabbia Un francobollo su Jutglà, l’altro è Tomori. Sfiora l’1-0 di testa, specialità evidente, e poi lo provoca sul serio, confondendo Mignolet con la mancata deviazione sul corner di Pulisic.

6 Tomori Meno distratto che nei tempi più recenti, ma non ancora all’altezza dei tempi belli. Correo del pari belga.

6.5 T.Hernandez Percussioni traversali di rito e sovrapposizioni a Leao. Il tutto da capitano: la colpa della squalifica è quasi espiata.

6.5 Fofana Sempre molto sostanzioso e migliorato nel gioco in verticale. Dal 30’ st Musah sv.

7.5 Reijnders Dal rischioso contrasto a metà campo con Onyedika emerge con la sentenza favorevole dell’arbitro Zwayer: in 11 contro 10 è più semplice spingersi sulla trequarti e in area, dove si trasforma in centravanti. Sarebbe anche assistman, se il fuorigioco non annullasse il gol di Camarda.

7 Pulisic Spreca addosso a Mignolet l’assist di Leao, però il suo corner a rientrare è velenoso ed efficace. E le sue puntate perforano sempre il Bruges. Ancora più concreto da trequartista centrale.

5 Loftus-Cheek Non molto a suo agio nel galleggiamento sulla trequarti, entra qua e là nell’azione. Dal 15’ st Chukwueze 7: finte e controfinte ad accendere il pubblico, ma stavolta è sostanza più che apparenza. Prezioso l’assist del 3-1.

5 Leao Aspettarsi di più da lui è lecito: anche se ogni suo scatto mette in allarme gli avversari, al dunque non basta. Dal 15’ st Okafor 7: come con l’Udinese, pianta uno scatto letale. La potenza è palese e potrebbe essere che, partendo dalla panchina, possa risultare ancora più efficace.

6 Morata Attira falli e pedate, tiene palla, crea spazi, collabora all’inganno dell’1-0. Il prototipo del centravanti-squadra. Però stavolta non tira. Dal 30’ st Camarda 7: alla favola manca il lieto fine solo per una questione di centimetri. Ma il resto è tutto vero e molto emozionante.

6.5 Fonseca L’avvio è traumatico: lo sbilanciamento della squadra, sulla destra, innesca occasioni per il Bruges, risolte da Maignan. Il contraltare delle distrazioni, ribadite sull’1-0 e in superiorità numerica, è la disinvoltura nei dintorni dell’area altrui. In ogni caso azzecca i cambi: la partita la decidono Okafor e Chukwueze.

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