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Insulti razzisti a Vinicius: arrestati i responsabili della campagna d’odio contro il giocatore del Real

Quattro persone tra 24 e 26 anni diffondevano messaggi via social

Una vera e propria campagna d’odio. La polizia spagnola ha arrestato quattro persone ritenute responsabili di offese, insulti razzisti, discriminazioni e messaggi d’odio contro il calciatore del Real Madrid, Vinicius Junior. I fatti risalgono al derby tra Atlético e Real Madrid del 29 settembre, temporaneamente sospeso nel secondo tempo a causa del lancio di accendini da parte degli ultra tifosi del Fronte dell’Atlético contro il portiere del Real Madrid Courtois.

Insulti razzisti e denunce

L’inchiesta è iniziata nella settimana del derby del Metropolitano a seguito delle tre denunce sporte dalla Liga per alcuni tweet sui social contro il giocatore brasiliano Vinicius. In vari post, i tifosi arrestati incitavano i tifosi dell’Atlético Madrid diretti allo stadio Metropolitano a pronunciare insulti razzisti all’indirizzo del brasiliano, già spesso in passato bersaglio di situazioni simili: campagna online sostenuta con l’hashtag #metropolitanoconmascarillas.

Non sono esclusi ulteriori arresti

I quattro uomini hanno tra i 24 e i 26 anni, sono tifosi dell’Atlético e sono stati arrestati la settimana scorsa. Le campagne d’odio sui social network sono perseguite regolarmente. Gli arrestati sono accusati di incitamento all’odio e non sono esclusi ulteriori arresti, secondo quanto riferito giovedì in una nota dalla Questura di Madrid.

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