APPIANO GENTILE (COMO) – Prima l’Arsenal, per rafforzarsi fra le prime otto del super girone Champions. Poi il Napoli, per tentare il sorpasso e andare alla pausa da capolista della Serie A. In due partite, entrambe a San Siro, l’Inter si gioca la possibilità di superare questo primo quarto di stagione come squadra italiana più in forma. Alla vigilia della gara contro i Gunners di Arteta, Simone Inzaghi. “Giochiamo contro una delle squadre più forti d’Europa. Domani e domenica cercheremo di fare due grandi match. Nelle ultime otto, abbiamo fatto sette vittorie e un pareggio. Contro il Venezia i ragazzi sono stati bravissimi. Non abbiamo concesso quasi nulla. Ma avremmo dovuto chiuderla prima, con tutte le occasioni che abbiamo avuto”.
Turnover sì ma senza esagerare
“Non penso di fare un turnover robusto. Purtroppo con Milan, Juventus e Napoli abbiamo sempre giocato dopo la Champions”, dice il tecnico interista. E per non sovraccaricare i suoi giocatori, Inzaghi ha fatto allenamenti mirati. “Abbiamo lavorato tanto al video”, ha detto il tecnico. Quanto alla nuova formula della Champions, dice: “Per noi è più complicato, nella prima fase dobbiamo preparare otto partite diverse”. Per quanto riguarda la difficoltà della sfida, potrebbe influire il fatto che l’Arsenal abbia perso l’ultima gara in campionato a Newcastle: “Mi aspetto da parte loro una grande reazione. Noi dopo il derby ne abbiamo vinte sette e pareggiata una. L’Arsenal col Newcastle ha avuto occasioni e ne ha concesse. Vorrà fare una grande gara a San Siro”. In conferenza, prima dell’allenatore, ha parlato Matteo Darmian, che ha detto: “In campionato rispetto allo scorso anno abbiamo lasciato qualche punto, ma la motivazione è sempre la stessa”.
Inzaghi: “Arsenal fra le quattro favorite per il titolo”
“Arteta è un grande manager e l’Arsenal è molto riconoscibile. È aggressiva, dinamica, si è giocata le ultime due edizioni della Premier League con il City”. Quanto ad Arteta, allievo di Guardiola e amante del palleggio, il tecnico interista dice: “Teoricamente dovremmo tenere palla il più possibile, ma sappiano che non sarà facile, visto quanto pressano”. E l’Arsenal, “è una delle squadre favorite per il titolo, secondo me, insieme a City, Real Madrid e Bayern Monaco. Quanto alla possibilità di andare un giorno ad allenare in Inghilterra, Inzaghi ha detto: “Ne ho avuto l’occasione, anche prima di arrivare qui. Ma stavo bene alla Lazio, sto molto bene all’Inter. In futuro, non si può mai dire”.
Taremi probabile titolare. Bastoni affaticato
Inzaghi ha poi fatto il punto sulle condizioni di salute di alcuni giocatori. A partire da Arnautovic, alle prese con un’infezione a un occhio, che non passa: “Si è allenato bene, ma qui basta un piccolo problema e salti tre partite”. Per quanto riguarda l’attacco, “abbiamo Taremi un po’ più fresco rispetto ai compagni”, ha detto il tecnico. Probabile che sarà l’iraniano as affiancare Lautaro in attacco. Thuram è infatti in ripresa. Lo stesso vale per Bastoni. “Mi ha detto di essere pronto al cento per cento, ma domenica è uscito dal campo coi crampi. Vedremo se sarà in grado di partire”. Questa la probabile formazione: Sommer, Pavard, De Vrij, Bisseck, Dumfries, Frattesi, Calhanoglu, Zielinski, Darmian, Taremi, Lautaro.