ROMA – Cesare Prandelli si è raccontato a cuore aperto in un’intervista da Coverciano in onda su Vivo Azzurro TV, la piattaforma streaming della Federcalcio. L’ex ct azzurro, finalista agli Europei 2012, ha raccontato anche le circostanze che l’hanno portato a smettere di allenare nel 2021: “Mi sentivo a disagio, forse il mio legame con Firenze era troppo forte. Ma un giorno ebbi un segnale: durante una partita ebbi un breve attimo, quasi di panico, e mi dissi ‘se ricapita smetto’. Ricapitò. Ricordo ancora, giocavamo contro la Samp, segnò Quagliarella. Infatti poi quando lo incontravo gli dicevo ‘mi hai fatto smettere’. In realtà mi fu trovato il collasso di una valvola, evidentemente la mia testa incideva sul mio fisico..”.
“Ho passato due mesi difficili”
Prandelli, 67 anni, ha raccontato anche le sue ultime vicissitudini: “Ho passato due mesi difficili, una
polmonite forte, brutta e improvvisa che mi ha debilitato e ridefinito le mie priorità. Quando si è pensato all’ipotesi di essere intubato – ha aggiunto Prandelli – fortunatamente avevo ancora una capacità respiratoria di 7 litri. Ma è stata dura per un atleta che non aveva avuto mai nulla, abituato a recuperare in 7-10 giorni, affrontare un periodo difficile di due mesi…In quei momenti pensi che la vita è questione di fortuna, tante persone all’improvviso si trovano ad affrontare situazioni che non meritano”.
“Con Gigi Riva rapporto fortissimo”
Prandelli ha anche raccontato del suo rapporto con Gigi Riva, al tempo team manager della Nazionale: “La sua foto qui a Coverciano è fondamentale, per tutti quelli che entrano. Abbiamo avuto un rapporto fortissimo; tanti mi chiedono come ho fatto a gestire in nazionale Cassano e Balotelli. La risposta è semplice: li gestiva Gigi…”. Infine il presente: “Vado a seguire le partite dei bambini, per mio nipote, e dai tecnici vedo cose imbarazzanti: il talento va riconosciuto e assecondato. Non condivido queste nuove proprietà che fanno fatica a valorizzare i campioni del passato, come ne fossero gelosi. E invece sono una risorsa”.