Un italiano. La Roma continua la ricerca dell’allenatore, successore dell’esonerato Ivan Juric e la dirigenza spinge perché sia un tecnico che non abbia bisogno di ambientarsi in serie A. Quindi nelle ultime ore è balzato in pole Vincenzo Montella: l’ex centravanti della Roma, da settembre 2023 ct della Turchia, è stato contattato due volte dal club e ha aperto alla possibilità di tornare nella Capitale e guidare un club a cui è affezionato e dove – nel 2011 subentrando a Ranieri – ha praticamente iniziato la carriera di allenatore. E ora attende una terza e definitiva telefonata.
La clausola da pagare
Per liberare Montella la dirigenza giallorossa dovrebbe pagare la clausola rescissoria da 1.5 milioni (sei mesi di stipendio) che il tecnico ha inserito nel contratto triennale firmato un anno fa. Il desiderio della Roma si scontra con le resistenze della Federazione turca, che non vorrebbe privarsi del suo allenatore che tanto bene ha fatto da quando guida la Nazionale. “Non esiste una cosa del genere”, ha liquidato il vicepresidente della Federcalcio di Ankara Kazanci.
Allegri
Il sogno del club resta Massimiliano Allegri, il nome più prestigioso tra i tecnici italiani liberi. Fino a oggi l’ex Juve e Milan ha sempre negato di essere stato chiamato e di essere interessato, ma i dirigenti stanno spingendo la famiglia Friedkin, lo considerano l’unico nome spendibile in un momento di totale confusione, e chiedono ai proprietari di trovare gli argomenti per convincerlo. Ma Allegri resta fermo sulle sue idee: il rischio di bruciarsi è troppo alto.
Ranieri
Ranieri è la scialuppa di salvataggio: quando tutti i piani falliscono, meglio tornare sul sicuro. Sull’allenatore che non direbbe mai no alla Roma e non lascerebbe in difficoltà la squadra cui è più legato, per affetto, tifo, storia, senso di appartenenza. È il nome – escludendo tecnici di alto profilo che al momento non sembrano vicini – che più convincerebbe i tifosi. Calmerebbe la piazza. È già successo con De Rossi, quando è stato cacciato Mourinho a gennaio.
Gli altri nomi
Tanti sono gli allenatori che si proposti alla Roma, tra cui Roberto Mancini e Rudi Garcia. L’ex tecnico dell’Arabia Saudita – da poche settimane libero dopo la rescissione contrattuale – ha avuto un contatto importante con la società giallorossa, con tanto di richieste precise a livello economico e una pianificazione sul mercato importante. Frank Lampard e Graham Potter sono le suggestioni inglesi. Per quanto riguarda invece la scelta del nuovo Ceo, avanza forte la candidatura di Alessandro Antonello, attuale amministratore delegato dell’area corporate dell’Inter.