Pep Guardiola ha sciolto i dubbi sul suo futuro: prolungherà il suo contratto con il Manchester City fino al 2026 con l’opzione di un altro anno. Nei prossimi giorni ci sarà l’annuncio ufficiale e si capiranno anche le cifre (attualmente guadagna 22,4 milioni di euro lordi l’anno, ndr). Il tecnico catalano, che ha il contratto in scadenza a giugno, alla fine ha deciso di proseguire con il club inglese sulla cui panchina siede dal 2016 e con cui ha vinto ben 18 trofei, tra cui 6 titoli di Premier League e la Champions 2023.
Non andrà via assieme al ds Begiristain
In molti pensavano che sarebbe andato via assieme al direttore sportivo Txiki Begiristain, la cui partenza (sarà rimpiazzato da Hugo Viana, in arrivo dallo Sporting Lisbona, ndr) era stata confermata a ottobre. Invece ha deciso di continuare proprio nel momento più difficile, dopo aver incassato, per la prima volta nella sua carriera di allenatore, 4 sconfitte di fila in gare ufficiali.
“Adoro le difficoltà, voglio risollevare la squadra”
D’altronde è proprio quando le sfide si fanno difficili (il City è attualmente 2° in campionato a -5 dal Liverpool, ed è 10° in Champions, a -2 da un posto tra le prime 8, ndr) che Guardiola s’esalta. Lo aveva dichiarato anche dopo il pesante 4-1 incassato a Lisbona dallo Sporting in Champions: “Sarà una stagione dura, lo sapevamo fin dall’inizio. Ma è così. Mi piace, la adoro, voglio affrontarla e provare a sollevare i miei giocatori da questa situazione”. E a chi aveva ipotizzato potesse accettare la panchina della nazionale del Brasile aveva risposto scherzosamente: “Dopo una sconfitta per 4-1 non sono più un’opzione”.
Tata Martino lascia l’Inter Miami di Messi
Da una coferma a un addio. Il coach dell’Inter Miami, “Tata Martino” lascia la MLS per “motivi personali”. Lo ha confermato una fonte del club. L’ex allenatore di Barcellona e Argentina ha portato la squadra in cima alla classifica della stagione regolare quest’anno prima di un’uscita shock contro l’Atlanta United nel primo turno dei playoff. Martino è entrato a far parte dell’Inter Miami lo scorso giugno nell’ambito della trasformazione del club avvenuta con l’arrivo di Lionel Messi.