Lo Spezia approfitta dello scivolone del Pisa a Carrara. Travolge (3-0) il Sudtirol e aggancia i toscani al secondo posto in serie B, restando a -1 dalla neocapolista Sassuolo. In chiave playoff fanno un bel balzo in avanti la Cremonese, che piega 1-0 il Frosinone, e il Bari, che supera 3-2 il Cittadella. Il Palermo, invece, si fa imporre il pari (1-1) al Barbera dalla Sampdoria e scivola in settima posizione.
SPEZIA-SUDTIROL 3-0Lo Spezia batte nettamente il Sudtirol e raggiunge il Pisa al secondo posto in classifica. Partono subito forte i bianchi e al 3′ segnano con Kouda. La rete, però, viene annullata per un precedente fallo di mano di Pio Esposito. L’1-0 è comunque rinviato di appena 4’: al 7’ Colak conquista palla sul rinvio del portiere avversario, Cassata crossa al centro e Pietrangeli, nel tentativo di deviare la sfera sul fondo, la deposita in rete. Lo Spezia è padrone del campo e raddoppia al 41′: Reca crossa al centro, Pio Esposito vince un rimpallo con Masiello e batte Poluzzi realizzando il settimo gol stagionale. Prima della fine del tempo Colak prende il palo. Nella ripresa, nonostante i cambi, lo spartito cambia poco con lo Spezia che mantiene il controllo delle operazioni. La terza rete la realizza Vignali che chiude con un bel sinistro sotto l’incrocio un’azione manovrata rifinita dal colpo di tacco di Pio Esposito.
CREMONESE-FROSINONE 1-0Giovanni Stroppa torna alla guida della Cremonese e riparte da una vittoria grazie a una rete di Vazquez. Grigiorossi quasi sempre in controllo della gara ma molto spreconi contro un avversario che ha dimostrato poco sia sul piano del gioco che della qualità. Cremonese vicina al vantaggio al 20′: cross di Antov, tocco di Bonazzoli che smarca Vazquez il cui sinistro non fortissimo è parato da Cerofolini. Al 37′ su cross di Zanimacchia c’è la sponda di testa di Antov per Bonazzoli che calcia in acrobazia ma Cerofolini devia. Nella ripresa la Cremonese passa in vantaggio al primo tentativo (55’): su corner di Castagnetti palla prolungata sul secondo palo dove Vazquez tutto solo batte Cerofolini. La squadra grigiorossa mantiene quindi il controllo del campo senza soffrire e sfiora il raddoppio all’82’ quando, su cross di Sernicola, Barbieri in area anticipa il diretto avversario ma manda fuori di testa. Tra l’84’ e l’85’ De Luca si divora due gol clamorosi: prima viene servito da Bonazzoli davanti a Cerofolini ma il sinistro è debole, poi si invola verso la porta ma si fa intercettare il pallonetto dal portiere.
BARI-CITTADELLA 3-2Il Bari si complica la vita ma alla fine la spunta sul Cittadella tornando così alla vittoria al San Nicola dopo 71 giorni. Sembrava tutto fatto dopo la prima frazione chiusa dalla squadra di Longo con tre reti di scarto. La sblocca subito Lasagna che s’involava in area e trova l’angolo più lontano. I pugliesi sfiorano più volte il raddoppio con Sibilli e Novakovich su cui Kastrati limita i danni. Il portiere ospite nulla può alla fine del tempo: prima Sibilli subisce fallo in area da Angeli e trasforma il conseguente rigore, poi Maiello incrocia splendidamente al volo sull’angolo un pallone scodellato da Dorval. Vittoria ipotecata, eppure nella ripresa il Cittadella ci prova trovando due gol in 3’: Carissoni trova la deviazione di Simic che mette fuori causa Radunovic, Pandolfi è lesto ad insaccare dopo una respinta del portiere su tiro di Rabbi. Perso Lasagna per un problema fisico già prima dell’intervallo, i padroni di casa faticano a ripartire ma la squadra di Dal Canto si rifà sotto solo nel finale con Masciangelo e Negro. E’ anzi il Bari a sfiorare il poker nel recupero con Falletti e Favilli.
PALERMO-SAMPDORIA 1-1Il Palermo non va oltre l’1-1 con la Sampdoria. I rosanero, pur giocando una buona gara, non riescono ancora a far risultato in casa dove hanno vinto una sola volta. La Samp, nonostante i tanti assenti, conquista un buon punto interrompendo la striscia negativa dopo due sconfitte. I doriani, già incerottati, perdono dopo 1′ Romagnoli, alle prese con problemi muscolari. Il primo tiro in porta, al 16′, è di Di Francesco che calcia di poco alto. Al 20′ ci prova Ranocchia da fuori ma anche questa volta la mira è imprecisa. Al 14′ ancora Palermo con cross di Ceccaroni da sinistra e colpo di testa di Henry con palla sopra la traversa. Il Palermo ci prova in tutti i modi, si tiene costantemente in attacco, ma è la Samp a passare in vantaggio alla prima conclusione in porta approfittando di una clamorosa indecisione della difesa di casa: su un tocco casuale di La Gumina in mezzo all’area la palla arriva a Nikolaou che praticamente la appoggia a Tutino che ringrazia, insacca e quasi si scusa con un gesto con i suoi ex tifosi. Nel recupero ci pensa Di Francesco a pareggiare i conti con un gran destro da fuori che si insacca sotto la traversa. Nella ripresa (52’) ancora Palermo con Ranocchia su calcio di punizione, Silvestri riesce ad arrivarci. Al 63’ Doveri espelle Ferrari dopo una trattenuta su Verre, ma poi rivedendo l’azione al Var ribalta la decisione in favore del giocatore doriano. Al 72’ ennesimo tentativo da fuori sempre di Di Francesco: palla ancora alta. Al 75′ ancora l’esterno rosanero avanza in velocità, entra in area e conclude a lato. Nel finale (7’) altra chance per Le Douaron. L’ultima occasione rosanero nel recupero ma Silvestri con una prodezza salva su Baniya.