Il Liverpool batte nettamente (2-0) il Real Madrid nel big-match del mercoledì della 5/a giornata di Champions League. Resta a punteggio pieno a quota 15 e si riprende la vetta della classifica dopo esser stato momentaneamente scavalcato dall’Inter. Le emozioni a Anfield Road si sono tutte concentrate nella ripresa. I reds hanno sbloccato il risultato al 52’ con un preciso destro in girata in diagonale di Mac Allister su assist di Bradley. Il Real ha perso per infortunio Camavinga ma non si è demoralizzato e con il subentrato Lucas Vazquez si è procurato un rigore (fallo di Robinson): Mbappé è andato sul dischetto ma si è fatto intuire la conclusione da Kelleher. Il Liverpool si è rinfrancato, ha conquistato a sua volta un rigore con Salah, atterrato in area da Mendy, ma l’egiziano ha mancato il raddoppio calciando a lato a Courtois battuto il tiro dal dischetto. Il 2-0 è stato, comunque rimandato solo di pochi minuti e lo realizzato Gakpo, appena subentrato a Nunez, con un perentorio stacco di testa su cross dalla destra di Robertson. Era dal 2009 che il Liverpool non si toglieva la soddisfazione di superare i blancos, che da stasera si ritrovano al 24° posto, ultimo utile al momento per evitare l’eliminazione.
Il Borussia sale al quarto posto, il Benfica piega il Monaco
Sale al 4° posto il Borussia Dortmund che vince 0-3 a Zagabria contro la Dinamo. La firma sul successo l’hanno apposta Gittens, Bensebaini e Guirassy. Scivola, invece, fuori dalle prime 8 il Monaco che, in 10 contro 11 (espulso l’ex Toro Singo al 58’), si fa rimontare (da 2-1 a 2-3) dal Benfica. I lusitani si sono ritrovati due volte sotto, trafitti in avvio da Ben Seghir e poi, in superiorità numerica, da Magassa ma non hanno mai perso la testa pareggiando prima con Pavlidis e poi ribaltando il punteggio nel finale con l’ex viola Cabral (84’) e con Amdouni (88’).
Il Psv ribalta lo Shakhtar nel finale, pareggia il Celtic
Ancor più clamorosa la vittoria in rimonta (3-2) a Eindhoven del Psv sullo Shakhtar Donetsk. Ucraini in avanti nel primo tempo con Sikan e Zubkov, scavalcati nel finale, dopo essere rimasti in 10 per l’espulsione (69’) di Padrinho da Tillman, autore di una doppietta (87’ e 91’) e dalla rete di Pepi (96’). Il Celtic non è riuscito ad andare l’1-1 con il Bruges. Si è complicato la vita siglandosi una clamorosa autorete con Jutglà ma ha comunque rimediato pareggiando al 60’ con Maeda.
Prime vittorie per Stella Rossa e Sturm Graz
Prima vittoria per la Stella Rossa che a Belgrado travolge (5-1) a sorpresa lo Stoccarda, illuso dalla rete segnata dopo 5’ da Demirovic. I tedeschi si sono visti superare già prima della fine del tempo da Silas e Krunic e nella ripresa sono crollati sotto i colpi di Ivanic e dell’ex Torino Radonjic, autore di una doppietta. Festeggia i primi 3 punti anche lo Sturm Graz che complica il cammino degli spagnoli del Girona che restano a quota 3 dopo la sconfitta per 1-0 in Austria. Ha deciso l’incontro un gol di Biereth nella ripresa.