Venezia – Dopo 4 sconfitte di fila il Venezia torna a far punti in campionato ma il 2-2 nello scontro diretto non lo accontenta soprattutto dopo aver chiuso in vantaggio il primo tempo. Recrimina anche il Como che, dopo aver ribaltato il risultato nella ripresa non è riuscito a gestire il vantaggio mancando così l’occasione di tornare a vincere dopo 70 giorni.
«La cronaca della gara»
Pohjanpalo fa 1-0 deviando un tiro di Nicolussi Caviglia
Le due squadre si sono date battaglia malgrado le difficili condizioni metereologiche: si è giocato in una serata estremamente condizionata dalle raffiche di vento e dalla pioggia. Difficoltà da parte di entrambe le squadre nel gestire i palloni alti, spostati dal forte vento. Il primo spunto pericoloso è di Strettezza, che scambia con Nico Paz e prova a sorprendere Stankovic dalla distanza, reattivo in tuffo. A sbloccare il match è però il Venezia, al 16′: il tiro dalla distanza di Nicolussi Caviglia risulta vincente grazie a una fortunosa deviazione di Pohjanpalo.
Autogol di Candela e rete di Belotti, il Como ribalta il risultato
Reagisce la squadra di Fabregas che si rigetta in avanti mettendo tanta pressione ad un Venezia che si difende anche contro il vento a sfavore. Le condizioni climatiche incidono anche in avvio di ripresa: al 49′ un cross da parte di Van der Brempt viene deviato goffamente da Candela che inganna così Stankovic e regala il pareggio al Como. Si accende la partita, con un’altra occasione per i lombardi sulla ripartenza che vede Strefezza sfiorare il palo sulla conclusione scagliata da dentro l’area veneta. Si salva il Venezia, ma solo fino al 56′, quando, con un’altra discesa, Van der Brempt viene serve un buon pallone a Belotti, bravo a incrociare e a ribaltare il risultato.
Oristanio pareggia direttamente da corner grazie al vento
Gli uomini di Di Francesco non ci stanno e al 70’ ristabiliscono la parità con un gol olimpico di Oristanio che direttamente da corner disegna la traiettoria mancina che, anche per effetto del vento, beffa Reina. Il Venezia insiste e all’87’ troverebbe anche la rete del nuovo vantaggio grazie a Nicolussi Caviglia ma Doveri, richiamato al Var, annulla tutto per un fuorigioco di Pohjanpalo. È questo l’ultimo lampo della sfida, che lascia così i lagunari da soli in fondo alla classifica.
VENEZIA-COMO 2-2 (1-0) Venezia (3-4-2-1): Stankovic 6.5; Idzes 5.5, Altare 5.5 (20′ st Sverko 6), Svoboda 6; Candela 4.5 (20′ st Ellertsson 6), Doumbia 5.5 (20′ st Andersen 6), Nicolussi Caviglia 7, Zampano 6; Oristanio 7 (39′ st Yeboah sv), Busio 6 (39′ st Crnigoj sv); Pohjanpalo 7. In panchina: Joronen, Oliveira, Grandi, Gytkjaer, Bjarkason, Schingtienne, Carboni, El Haddad. Allenatore: Di Francesco.Como (4-2-3-1): Reina 6; Van der Brempt 7, Goldaniga 6, Kempf 6.5, Sala 5.5 (34′ st Iovine sv); Engelhardt 6.5, Da Cunha 5.5 (40′ st Gabrielloni sv); Strefezza 6.5 (40′ st Verdi sv), Paz 6, Fadera 5.5 (23′ st Mazzitelli 6); Belotti 7 (32′ st Cutrone 6). In panchina: Audero, Kone, Baselli, Dossena, Al-Tameeni, Ozilio, Cerri, Braunoder, Barba. Allenatore: Fabregas.Arbitro: Doveri di Roma 6.5.Reti: 16′ pt Nicolussi Caviglia; 4′ st autogol Candela, 11′ st Belotti, 30′ st Oristanio.Ammoniti: Nicolussi Caviglia, Fabregas, Sala. Angoli: 9-5 per il Como. Recupero: 1′; 4′.