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Genoa-Napoli 1-2: Meret regala un’altra vittoria a Conte. A segno Anguissa e Rrahmani

Il portiere decisivo nella ripresa: quattro grandi parate, due su Balotelli entrato a dieci minuti dalla fine. Di Pinamonti la rete dei padroni di casa

GENOVA — Alla fine l’ha spuntata tra mille sofferenze il Napoli, che ha superato il Genoa (2-1) e si è riportato almeno per una notte al comando della classifica. Ma la sfida di Marassi è rimasta sempre in bilico e ha avuto due volti: primo tempo dominato dagli azzurri con i gol di Anguissa e Rrahmani, ripresa tutta dei rossoblù con la rete di Pinamonti e il pareggio sfiorato in un paio di occasioni da Balotelli, gettato nella mischia da Vieira per l’ultimo assalto. Il bunker di Conte però ha retto e i tre punti se li sono presi Di Lorenzo e compagni, al termine di una gara di rara intensità e bellezza.

Traversa di Lukaku

La miglior difesa è spesso l’attacco e anche l’assenza di Buongiorno ha spinto il Napoli a affrontare con un atteggiamento più spregiudicato del solito la trasferta in Liguria, infiammata fin dalle prime battute dal sold out e dall’atmosfera molto british di Marassi: ritmi elevatissimi e agonismo esasperato, su entrambi i fronti. Non c’è stata una fase di studio e la partita è decollata in fretta specialmente per merito degli azzurri, a un passo dal vantaggio dopo appena 5′ con la traversa colpita con un gran colpo di testa di Lukaku, su cross di Politano. Il Genoa non è rimasto tuttavia a guardare e c’è voluta una chiusura in extremis di Rrahmani per fermare Vitinha, sbucato da solo a due passi dalla porta di Meret.

Gran primo tempo del Napoli

Vieira ha provato a giocarsela senza troppi tatticismi e con il 4-2-3-1, rivelatosi però vulnerabile sulle due fasce e in modo particolare su quella sinistra, aggredita a ripetizione con le sue fiammate ad alta velocità dall’inafferrabile Neres. Il sostituto di Kvaratskhelia – in panchina – si è infatti confermato in eccellenti condizioni di forma e ha pennellato al quarto d’ora esatto il traversone per il vantaggio firmato di testa da Anguissa: carambola ad alta quota con Frendrup e palla in rete. Poi ancora il brasiliano ha obbligato a un fallo sulla trequarti il frastornato Sabelli e sulla punizione calciata da Lobotka è svettato Rrahmani (23′), per il meritato raddoppio della aggressiva e allo stesso tempo ordinata squadra di Conte. Pressione continua e solo un’occasione concessa ai rivali, con un piazzato di Pinamonti che ha sorvolato di parecchio la traversa. Possesso di palla per Di Lorenzo e compagni all’intervallo di poco superiore al 68 per cento.

Meret, parate decisive

Ma il Genoa non si è arreso e con la spinta di Marassi ha provato a reagire in avvio di ripresa: tiro a giro di Pinamonti dopo una manciata di secondi e risposta da campione di Meret, che ha deviato il pallone in angolo. La partita è cambiata di colpo e il Napoli ha avuto il torto di rimettersi in moto più lentamente, pagando dazio sul secondo assalto portato dalla formazione di Vieira: cross di Vitinha e guizzo questa volta vincente di Pinamonti (6′), sfuggito a Juan Jesus. Prima di lui avevano però sbagliato nella fulminea ripartenza dei rossoblu pure Di Lorenzo e Anguissa. Nemmeno le urla dalla panchina di Conte hanno scosso gli azzurri e c’è voluto un altro intervento super di Meret per negare il pari di testa a Badelj (20′).

Balotelli vicino al gol

La sfida si è trasformata in corrida e il tecnico leccese è stato costretto a correre ai ripari con i cambi: dentro Kvaratskhelia e Simeone al posto di Neres e Lukaku, entrambi calati molto nella ripresa. Un tiro alto di McTominay (35′) ha spezzato l’assedio e poi ci ha provato pure Politano (38′). Il risultato è tuttavia rimasto in bilico e gli ingressi di Ekuban e di Balotelli hanno reso incandescente il finale, con Super Mario che in mischia (40′) ha costretto Meret a salvarsi con l’aiuto del palo. Stesso duello poco dopo: tiro cross dell’ex attaccante della Nazionale e prodezza del portiere (45′). I cinque minuti di recupero si sono giocati in una bolgia, l’epilogo di una gara dai due volti e a tratti davvero molto bella. Per il Napoli tre punti sofferti, ma pesantissimi.

Il tabellino di Genoa-Napoli

Genoa 1 (6′ st Pianamonti)

Napoli 2 (15′ pt Anguissa, 23′ Rrahmani)

Genoa (4-2-3-1): Leali 5.5 – Sabelli 5 (34′ st Norton-Cuffy sv), Bani 6, Vasquez 5.5, Martin 5.5 – Badelj 6.5 (25′ st Thorsby 6), Frendrup 6.5 – Zanoli 6.5, Miretti 6.5 (38′ st Balotelli 6.5), Vitinha 6.5 (25′ st Ekuban 6) – Pinamonti 7. All. Vieira 6.5.

Napoli (4-3-3): Meret 7.5 – Di Lorenzo 5.5, Rrahmani 7, Juan Jesus 6, Olivera 6 – Anguissa 7, Lobotka 6, McTominay 6 – Politano 6 (42′ st Spinazzola sv), Lukaku 6 (28′ st Simeone 5.5), Neres 7 (28′ st Kvaratskhelia 5.5). All. Conte 6.5.

Arbitro: La Penna 6.5.

Note: ammoniti Juan Jesus, Sabelli e Frendrup. Spettatori 33.435.

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