Il menu di fine anno propone l’intramontabile sfida tra Juventus e Fiorentina, qualcosa di più di una semplice partita per entrambe le tifoserie. “Dovremo fare qualcosa di più anche perché è una partita sentita e lo sappiamo – è il punto di vista di Motta alla vigilia del match -, molto importante per noi: in campo e fuori siamo uniti per fare una grande prestazione insieme”. Nonostante le due sconfitte consecutive dei viola, resta uno scontro diretto con entrambe le squadre a quota 31, anche se la Fiorentina ha una partita in meno: ecco perché i recuperi di Koopmeiners, Douglas Luiz, Danilo e dell’ex Nico Gonzalez sono provvidenziali per Motta sia nel breve che nel lungo periodo, considerando l’imminente Supercoppa in Arabia Saudita.
Disinnescare il contropiede della Fiorentina
Servirà “una partita giusta”, precisa l’allenatore bianconero, per non concedere spazi a una squadra ricca di talento come la Fiorentina, specialmente in campo aperto: “È una partita importante, contro una squadra che anche se non ha vinto nelle ultime due veniva da una serie di vittorie. I giocatori stanno molto bene, abbiamo recuperato anche alcuni che non hanno potuto partecipare nelle ultime gare. Siamo concentrati sul migliorare, sul fare una partita giusta domani contro una squadra forte, affrontandola nel modo giusto”. A spiegare quale sia il modo giusto ci pensa lo stesso Motta: “Hanno giocatori di grande qualità, una buona organizzazione, sanno giocare bene a calcio se gli lasciamo spazio. Soprattutto sono una squadra che quando affronta avversari come noi, è molto molto pericolosa in contropiede, per questo dobbiamo avere la giusta concentrazione, imporre il nostro gioco e non permettere alla Fiorentina la transizione”.
Chi recupera della Juventus per la Fiorentina?
Se i problemi di Koopmeiners e Nico Gonzalez erano più affaticamenti che veri e propri infortuni, il recupero di Douglas Luiz aggiunge un’opzione decisamente importante per i bianconeri, che a centrocampo stanno iniziando a entrare in condizione dopo l’iniziale fase di rodaggio: “Credo e spero che Douglas Luiz possa tornare ai livelli della Premier, è stato fermo un po’ di tempo, non ha il livello fisico come i suoi compagni. Da centrocampista può fare tutto, nell’Aston Villa giocavano a due davanti alla difesa ma ha giocato anche in avanti, ha fatto tanti gol. È un centrocampista completo e di alto livello”.
La partita degli ex, da Nico Gonzalez a Kean e Vlahovic
Se da un lato ci sarà Kean a guidare l’attacco viola, in casa Juventus l’ex più “fresco” della partita sarà Nico Gonzalez, che ha vestito la maglia della Fiorentina esattamente come Vlahovic: “Nico ha fatto due giorni di differenziato perché dopo il Monza era un po’ affaticato e non l’abbiamo rischiato. Ha fatto qualcosa di diverso, l’ho visto bene. Vlahovic? Deve continuare a lavorare come sta facendo, serve a tutti, anche per la squadra. Le squadre di alto livello sono capaci di fare bene per tanto tempo mantenendo una linea, ed è così anche per i giocatori. Lui è un ragazzo che lavora bene tutti i giorni, se continua così potrà mantenere questa linea”.
