Lecce – Pali, traverse, ritmo, ma nessun gol tra Lecce e Genoa. Punto accolto positivamente dai liguri, all’ottavo pareggio stagionale, mentre i salentini – insieme al Cagliari a quota 17 – muovono la classifica dopo due sconfitte consecutive. Subito ritmo alto e prima occasione Lecce: Krstovic prende palla e calcia dalla media distanza cogliendo il palo alla sinistra di Leali. Più grande la chance capitata a Thorsby: Vitinha lavora un bel pallone sulla destra, ma sul cross basso il centrocampista calcia sulla traversa da un passo, riprende Pinamonti con un destro al volo e altra traversa.
«La cronaca della gara»
Tanto ritmo ma le porte restano inviolate
Nella ripresa copione più o meno invariato. Fiammata di Dorgu all’11’, ma Leali si oppone con un ottimo intervento in tuffo sulla sua destra. Nella parte finale il Lecce ha spinto parecchio cercando di sfruttare le corsie esterne, buon ingresso da parte di Rebic che ha dato maggior peso all’attacco giallorosso. Nei minuti di recupero Guilbert, con una conclusione da lontano, ha provato il colpo da tre punti, ma il pallone è terminato di poco sopra la traversa.
LECCE (4-3-3): Falcone 6; Guilbert 6.5, Baschirotto 6.5, Jean 6.5, Gallo 6 (28’st Pierotti 6); Coulibaly 6.5, Pierret 6, Rafia 5.5 (28’st Helgason 6); Dorgu 6.5, Krstovic 6 (39’st Rebic sv), Morente 5.5 (39’st Karlsson sv). Allenatore: Giampaolo 6GENOA (4-3-3): Leali 6.5; De Winter 6, Bani 6.5, Vßsquez 7, Martín 6; Thorsby 5 (43’st Masini sv), Badelj 6 (20’st Kasa 6), Frendrup 6.5; Vitinha 6.5 (25’st Zanoli 6), Pinamonti 6.5, Miretti 5.5 (1’st Ekhator 6) Allenatore: Vieira 6.5ARBITRO: Marinelli di Tivoli 6NOTE: terreno di gioco in buone condizioni.Ammoniti: Kasa.Angoli: 9-4. Recupero: 0’pt, 4’st.