Il Consiglio Superiore dello Sport spagnolo ha accolto la misura cautelare richiesta dal Barcellona, consentendo al club di tesserare provvisoriamente Dani Olmo e Pau Víctor, dopo il rifiuto di Liga e Federcalcio spagnola ad ammettere la registrazione dei loro contratti, viste le violazioni del Fair Play finanziario dei catalani.
Il provvedimento ha natura provvisoria
Il Consiglio ritiene che la mancata adozione di questa misura precauzionale causerebbe un grave danno economico e sportivo alla società e, soprattutto, ai calciatori”. Il provvedimento ha natura provvisoria: sospende ma non annulla le sanzioni che federazione e Lega avevano comminato al Barça, dando parere negativo sul tesseramento dei due giocatori per il resto della stagione.
Olmo rimane al Barcellona fino alla pronuncia di merito
Quindi Pau Victor e soprattutto Dani Olmo – che potrebbe diventare il pezzo pregiato del mercato invernale, se fosse libero – sono in questo momento due giocatori del Barcellona, in attesa della pronuncia di merito sul ricorso presentato dal club e dai due calciatori contro le sanzioni ricevute. Ovviamente fa tutta la differenza del mondo sapere quando avverrà questa pronuncia. Si parla di mesi, più che di settimane e questo permetterebbe al club catalano di tenere Olmo (e Victor) fino a fine stagione. Si spiegano così le opposte reazioni: “È una decisione allucinante, mostruosa”, ha detto Jon Uriarte, presidente dell’Athletic Bilbao”, prima della semifinale di Supercoppa di Spagna tra le due squadre, a Gedda, in Arabia. Mentre il presidente del Barcellona, non sapendo di essere inquadrato dalle telecamere, ha accolto la notizia con urla di gioia e un poco signorile gesto dell’ombrello.
La Class action minacciata dagli altri club
Se davvero finirà così, gli altri club si sono detti pronti addirittura una Class Action contro il Barça e contro la Liga stessa. Un maxi ricorso che potrebbe portare anche all’annullamento dell’intera stagione 2024-2025, con totale perdità di credibilità di tutto il calcio spagnolo.