Torino – La tensione del derby ha giocato un brutto scherzo a Thiago Motta e Paolo Vanoli, espulsi dopo esser stati protagonisti di un brutto scontro a bordo campo. Tutto è accaduto al 54’ della sfida tra Torino e Juventus, dopo che un intervento di Savona da ultimo uomo su Karamoh, apparso al limite ma in realtà pulito sulla palla, ha scatenato le proteste del tecnico granata. La furia dell’allenatore non deve essere piaciuta a Motta, che è uscito dalla sua area tecnica per andare a muso duro contro il collega, dando il via allo scontro.
Motta e Vanoli, mani addosso e doppia espulsione
La scintilla tra i due ha scatenato la rissa, con i due allenatori che si sono spintonati e mentre stavano per passare allo scontro fisico, sono stati separati dai componenti delle due panchine, prontamente alzatisi per sedare lo scontro. Attimi di tensione altissima, in cui i giocatori delle due squadre hanno provato a fare da pacieri senza alzare i toni dello scontro facendolo sfociare in una vera e propria rissa. Fabbri non ha potuto far altro che espellere entrambi, sostituiti per il resto della partita dai vice Hugeux e Godinho. Una sfida ricca di tensione fin dal calcio d’inizio, visto che dopo un minuto e mezzo le due squadre erano già arrivate allo scontro per un episodio che ha coinvolto McKennie e Vojvoda.
Il precedente di Motta con il Torino
Per l’allenatore bianconero non si tratta del primo “scontro” con il Torino, visto che quando giocava al Genoa nel 2009, scatenò un’altra rissa con i granata. Con il Genoa in corsa per la Champions e il Torino di Camolese in lotta per la salvezza, Milito segnò la rete del 2-3 nel finale e l’attuale allenatore bianconero andò a zittire proprio il tecnico avversario. Dopo il fischio finale, si scatenò una rissa sedata a fatica: quindici anni dopo, il secondo atto.