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Le pagelle di Atalanta-Juventus: Retegui guarisce e colpisce, Kalulu sontuoso

I migliori e i peggiori della sfida di Bergamo

Atalanta

7.5 Carnesecchi Salva anche più del salvabile.

5.5 Scalvini Nico e Yilidiz lo portano un po’ a spasso. Esce toccandosi il ginocchio Dal 36’ st Hien sv.

6 Djimsiti Non si lascia fuorviare dalla mancanza di un vero 9 da tallonare.

6.5 Kolasinac Sempre perentorio, e appena può contrattacca.

5.5 Zappacosta Non trova spazi e resta ingarbugliato. Dal 20’ st Bellanova 6.5: contribuisce all’1-1.

6.5 Ederson Non ha la brillantezza dei giorni migliori, ma verticalizza e va al tiro.

6.5 De Roon Gli obblighi in marcatura su Koopmeiners non ne limitano il raggio d’azione.

5.5 Ruggeri Ha il passo, ma non trova lo spunto.

6 Pasalic Più centrocampista che rifinitore, è sempre lucido e sfiora il vantaggio. Dal 10’ st Samardzic 6: cerca uno spiraglio tra quaranta gambe.

5 De Ketelaere Non gli vengono né dribbling né imbucate. Kalulu lo cancella. Dal 20’ st Retegui 7: guarisce e colpisce.

6 Lookman Sbatte contro una muraglia, ma ci prova sempre. Dal 36’ st Zaniolo sv.

6 All. Gasperini L’Atalanta è ingolfata già da un po’.

Juventus

6.5 Di Gregorio Un paio di ottime parate e sangue freddo nelle mischie.

6 Savona Vince il duello giovanilista con Ruggeri, perde quello aereo con Retegui.

7 Gatti Mura Lookman, salva sulla linea e architetta contropiedi.

8 Kalulu Un palo, un gol bellissimo e le manette a De Ketelaere.

5 Cambiaso Molto flebile, non solo sulla rete del pari.

6.5 Locatelli Lavoro alacre e il gran lancio all’origine del vantaggio. Dal 42’ st Fagioli sv.

6 Thuram Un po’ troppo legnoso. Dal 29’ st Douglas Luiz sv.

6.5 Yildiz È la fonte di calore del gioco bianconero.

7 McKennie Si inventa il gol del vantaggio, ne sta per propiziare altri due: come incursore ha pochi rivali.

6 Nico Gonzalez Fa molto lavoro lontano dall’area, ma servirebbe più qualità. Dal 36’ st Mbangula sv.

5.5 Koopmeiners Sarà la posizione, sarà l’emozione, saranno i fischi. O sarà lui?

6.5 All. Thiago Motta (in panchina Hugeux) Presenta la Juve più bella dell’anno, ma non vince nemmeno con quella.

6 Arbitro Doveri Partita a ritmi altissimi, ogni tanto fatica a starle dietro.

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