ROMA — La zona di comfort. Nella stagione dei dubbi, casa resta sempre un posto sicuro. La Roma supera 3-1 il Genoa all’Olimpico, messa in moto da Artem Dovbyk, impantanata da Patrizio Masini e rianimata da Stephan El Shaarawy. Nel primo tempo la festa iniziata dall’ucraino finisce presto, con un pareggio inaspettato, anticamera dell’incertezza sovrana del campo per sessanta minuti. Poi lo scettro torna giallorosso, strappato con autorità da un Faraone alla presenza numero trecento in maglia romanista. Dalla panchina trascina in campo i morsetti per far tornare la corrente a casa sua. Spegne il blackout giallorosso come un elettricista navigato, chiamato in fretta e furia dal tecnico Claudio Ranieri, che nel primo tempo sfogliava nervoso la rubrica della panchina in cerca del contatto giusto per mettere una pezza al guasto causato da Lorenzo Pellegrini, sbadato in fase di copertura sull’angolo del pareggio genoano.
«la cronaca della partita»
Dopo il vantaggio ritrovato, la corrente va a fasi alterne, complici pure le sviste arbitrali di Luca Zufferli, inondato dai reclami giallorossi per due rigori mancati: uno per mano di Stefano Sabelli, l’altro per l’atterraggio indesiderato imposto a El Shaarawy in area. Con la luce ancora intermittente, Paulo Dybala prende in mano il generatore senza paura di prendere la scossa. Il flash improvviso stordisce quindi gli ospiti e Nicola Leali, signore dei pali rossoblù, stacca per un attimo la sua di spina, impastando un goffo autogol con i guantoni. Finalmente illuminata, quella casa trasformata per un’ora in stanza degli orrori, fa meno paura. Anzi, ispira fiducia. Di nuovo, dopo il derby, il Parma, il Lecce. Così nell’ultima mezz’ora la Roma scorre le foto ricordo delle certezze ritrovate, cullata nel tepore dell’Olimpico in una notte ghiacciata. Ora vuole liberare altra memoria dal rullino, per fare spazio anche ai ricordi ancora sbiaditi, quelli delle gite fuori porta.
Il tabellino di Roma-Genoa
Roma 3 (25’ pt Dovbyk, 15’ st El Shaarawy, 28’ st aut. Leali)
Genoa 1 (33’ pt Masini)
Roma (3-4-2-1): Svilar 6 – Mancini 6.5, Hummels 6.5 (31’ st Pisilli 6.5), Ndicka 6.5 – Saelemaekers 6.5 (31’ st Celik 6), Koné 6, Paredes 6, Angelino 6.5 – Dybala 7 (39’ st Soulé sv), Pellegrini 5.5 (1’ st El Shaarawy 7) – Dovbyk 6.5 (39’ st Shomurodov sv). All. Ranieri 6.5.
Genoa (4-3-3): Leali 5 – De Winter 5, Bani 5 (32’ pt Sabelli 5), Vasquez 5, Martin 5 – Frendrup 5.5, Masini 6.5, Thorsby 6 (23’ st Ekhator 6) – Zanoli 6 (23’ st Venturino 6), Pinamonti 5.5, Miretti 5.5 (40’ st Kasa sv). All. Viera 5.5.
Arbitro: Zufferli 4.5.
Note: ammoniti Vasquez, Paredes. Spettatori 62217.