Bergamo – L’Atalanta travolge 5-0 lo Sturm Graz, vincendo la prima partita del 2025 e la prima in casa in Champions. Un successo che porta in dote la matematica qualificazione ai playoff, oltre a un bottino che tornerà utile in caso di arrivo a pari punti per la differenza reti. Il risultato finale è perfetto per la prestazione della squadra di Gasperini, che ha dominato la partita dal primo passaggio all’ultimo, segnando cinque gol e facendosene annullare altri due per fuorigioco. Il vantaggio di Retegui, al terzo centro in tre partite da quando è tornato dall’infortunio, ha messo in discesa una partita chiusa nel secondo tempo da Pasalic e De Ketelaere, prima della festa del gol a cui hanno partecipato Lookman, l’uomo che ha cambiato la partita insieme a Cuadrado, e Brescianini. Nell’ultima giornata della prima fase di Champions, i nerazzurri andranno a Barcellona a giocarsi il passaggio diretto agli ottavi di finale: il sogno della Dea continua.
«La cronaca della gara»
Le mosse a sorpresa di Gasperini
Gasperini ha cambiato volto alla squadra dopo il ko in campionato con il Napoli, rilanciando capitan Toloi in difesa, con Kolasinac e Hien, e concedendo un po’ di riposo a Ederson e Lookman. Esordio dal primo minuto per il giovane Palestra, il classe 2005 uscito dal settore giovanile dell’Atalanta e ormai pronto a ritagliarsi un posto in squadra. Nonostante il dominio praticamente totale, con uno Zappacosta quasi perfetto, la prima vera occasione l’ha avuta lo Sturm Graz: Camara, lanciato solo davanti a Carnesecchi, ha sparato a lato. Nell’azione successiva è arrivato il vantaggio di Retegui, bravo a finalizzare l’assist di Zappacosta lanciato da uno splendido filtrante di Samardzic. Dopo il gol, però, la squadra di Gasperini ha perso la concretezza, creando tanto ma vanificando troppo: spietata fino ai 16 metri, ha scelto troppo spesso l’estetica alla praticità. Retegui e Samardzic hanno fatto impazzire la difesa austriaca con inserimenti ficcanti: il bomber di Spalletti ha fallito due occasioni sotto misura che avrebbero chiuso in anticipo la partita.
Un secondo tempo perfetto
Nella ripresa Gasperini ha tolto Palestra, timido sul palcoscenico più importante del calcio mondiale, e Retegui, inserendo Cuadrado e Lookman, che l’hanno ripagato cambiando la partita. La squadra di Saumel non è riuscita a trovare le contromisure all’attaccante nigeriano, semplicemente inarrestabile e imprendibile almeno quanto il compagno Cuadrado, che ha monopolizzato la corsia destra. Da un cross del colombiano è nato il raddoppio di Pasalic, dopo che la rete di De Ketelaere, su assist di Lookman, era stata annullata per fuorigioco qualche minuto prima. Gli austriaci si sono sciolti in un attimo, la Dea ha continuato a giocare con il piede a tavoletta sull’acceleratore per aggiungere qualche gol utile nella volata finale in classifica: si sono iscritti alla festa De Ketelaere, Lookman e Brescianini. Dopo aver stentato nelle ultime partite in campionato, l’Atalanta ha ritrovato il sorriso in Champions, dimostrando di essere la squadra maggiormente di stampo europeo del calcio italiano: nell’ultimo turno a Barcellona non avrà nulla da perdere ma tanto da guadagnare per proseguire la sua scalata al calcio europeo.
ATALANTA STURM GRAZ 5-0 (1-0)
Atalanta (3-4-1-2): Carnesecchi 6 – Tolói 6.5, Hien 6.5, Kolašinac 6 (26’ st Djimsiti sv) – Palestra 6 (1’ st Cuadrado 7), De Roon 6.5 (16’ st Ederson 6.5), Pasali? 7, Zappacosta 7 – Samardži? 7 (16’ st Brescianini 7) – Retegui 6.5 (1’ st Lookman 7.5), De Ketelaere 7.5. All. Gasperini.
Sturm Graz (4-3-3): Scherpen 5 – Mali? 5, Aiwu 4.5, W?thrich 5, Lavalée 5 – Chukwuami 5 (dal 33’ st Hierlander sv), Stankovi? 5, Yalcouye 5.5 (24’ st Zvonarek 6) – B?ving 6 (24’ st Horvat 5.5), Kiteishvili 5 (45’ st Grgic), Camara 4.5 (1’ st Jatta 6). All. Saumel 5.
Arbitro: Rumšas 6.5.Reti: 12′ pt Retegui,13’ st Pasali?, 18’ st De Ketelaere, 45’ st Lookman, 47’ st Brescianini.
Note: amm. Samardži?. Spettatori 21.917
