Nella vita di un portiere esistono tre certezze: le tasse, la morte e i gol presi da Viktor Gyokeres. Lo svedese dello Sporting Lisbona domina in solitaria la classifica dei 100 calciatori che hanno segnato di più nell’ultimo anno. Con il gol al Lipsia in Champions League il bomber ha raggiunto quota 65, come riportato nell’elenco stilato dal Cies.
Gyokeres, un gol ogni 84’
Il conteggio dell’Osservatorio sul calcio parte dal 21 gennaio 2024 e comprende le reti in gare ufficiali di club e nazionale. Famoso per la sua esultanza mascherata, con le mani incrociate sul volto a ricordare il cattivo dei fumetti Bane (l’antagonista di Batman), in un anno il centravanti dello Sporting, giudice spietato dei portieri avversari, ha emesso una sentenza ogni 84 minuti.
Ronaldo ai piedi del podio
In uno sprint tutto scandinavo, prova a stargli dietro Erling Haaland, che pure ha aggiornato il suo referto nell’ultima di Champions. Nella gara persa contro il Psg il norvegese del Manchester City ha infatti toccato quota 53, ampliando la distanza di sicurezza da Harry Kane, fermo a 47 dopo lo schianto del suo Bayern contro il Feyenoord. Ai piedi del podio un signore portoghese che giura di aver scoperto in Arabia il rimedio contro l’invecchiamento. In questa classifica Cristiano Ronaldo, 39 anni, siede in poltronissima dai tempi del Real Madrid.
Mbappé dietro Lewa
L’uomo immagine del Al-Nassr tiene dietro pure Robert Lewandowski, al settimo posto dopo il doppio rigore trasformato nella spettacolare rimonta del Barcellona contro il Benfica. L’ultima giornata di Champions ha sorriso pure a Kylian Mbappé, che ai 37 gol dell’ultimo anno ha contribuito con due maglie diverse: Psg e Real Madrid. Il francese campione del mondo occupa il tredicesimo posto di una classifica a trazione straniera.
Lookman tiene a galla le italiane
Perché al festival dei gol la Serie A ha quasi perso la voce. Nelle prime trenta posizioni non c’è traccia dei protagonisti dei club italiani. Scorrendo i nomi, Ademola Lookman risponde presente dopo tante altre chiamate, da Mohamed Salah a Cole Palmer. Con 29 gol nell’ultimo anno, il Pallone d’oro africano ha trascinato l’Atalanta nella sua stagione dei record, basti ricordare la tripletta in finale di Europa League contro il Bayer Leverkusen. Un bottino di tutto rispetto, considerata la sua posizione in campo: non un centravanti vero e proprio, ma una seconda punta.
Lautaro e Dovbyk
La stessa cifra raggiunta da Lautaro Martinez dopo il gol decisivo di ieri contro lo Sparta Praga. Ma il primo centravanti puro del nostro campionato, per ruolo e caratteristiche fisiche, arriva subito dopo l’argentino: Artem Dovbyk (28 gol) beneficia anche dei risultati dell’ultima stagione al Girona, quando ha centrato il titolo di capocannoniere in Liga. Insieme a Lautaro e Lookman, l’ucraino della Roma tiene così a galla la Serie A in una classifica che parla tutte le lingue meno che l’italiano, chiaro sintomo del mal di gol da centravanti.