APPIANO GENTILE – Gli ultimi due derby li ha persi, dopo avere vinto i precedenti sei. Per questo, e per l’importanza che la partita avrà per la corsa scudetto col Napoli, l’Inter punta molto sulla sfida col Milan. “Mi aspetto una gara sentita e piena di insidie. Il Milan ha tantissima qualità e ottimi giocatori. Servirà un’Inter aggressiva e determinata. Negli ultimi mesi abbiamo avuto grandissima continuità e non dobbiamo mollare. Dovremo essere molto molto bravi”, ha detto il tecnico Simone Inzaghi nella conferenza stampa di vigilia. Mentre l’allenatore nerazzurro parlava con la stampa, la società ha chiuso con la Roma per il prestito di Nicola Zalewski.
Gli errori negli ultimi due derby
Venerdì il tecnico ha riunito la squadra per vedere tutti insieme la finale di Supercoppa persa contro i rossoneri a Riad. “Riguardare quella gara ci ha dato indicazioni importanti, su quello che abbiamo fatto bene e male. Gli ultimi due derby per noi sono andati male. Nel primo, il Milan ha meritato di vincere e noi non abbiamo fatto bene, è stata la nostra peggiore partita fra queste prime 30 stagionali. Nel secondo, dovevamo essere bravi a reagire, nei momenti decisivi. C’era un fallo netto su Asllani, e può starci, come sbagliamo noi sbagliano gli arbitri. Ma non abbiamo reagito. E non siamo riusciti a segnare al momento giusto”.
Il calendario e gli arbitraggi
Inzaghi ha poi polemizzato per iI calendario fitto che attende i nerazzurri a febbraio, con il recupero di Fiorentina-Inter, sospesa e rinviata lo scorso dicembre, fissato il 6 febbraio. E con la scelta di mettere Inter-Lazio il 25 febbraio. “La partita con la Fiorentina e la partita di Coppa Italia potevano essere messe in altre date. Pensavamo che arrivare fra le prime otto in Champions ci avrebbe consentito di lavorare di più e bene a febbraio, invece non sarà possibile. Non contesto i criteri con cui vengono fatti i calendari, ma resta il fatto che non riuscirò né a lavorare né a dare il giusto riposo ai ragazzi, che un paio di giorni di stop li avrebbero meritati. Dovremo essere bravi”.
Prudenza sull’impiego di Çalhanoglu
Sulla possibilità di impiegare Çalhanoglu e Acerbi nel derby, Inzaghi è molto cauto: “Hanno fatto il primo allenamento completo coi compagni, stanno meglio e si candidano a darci una mano. Quest’anno Çalha ha avuto qualche problema. Stiamo cercando di recuperarlo in fretta”. Sulla possibilità che il regista turco, ex milanista, possa partire titolare dall’inizio, il tecnico frena: “Ci sono più probabilità che non parta dall’inizio. Dovrò valutarlo bene”. Infine, il mercato: “Vedrò il presidente Marotta, Ausilio e Baccin. Essendo usciti Buchanan e Palacios, qualcosa in entrata di certo faremo”.