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Ultras di Udinese e Salisburgo assaltano il treno dei veneziani: due feriti gravi, otto arrestati

Gli austriaci arrivati in Italia appositamente per dare manforte ai friulani. L’agguato a Basiliano, solo una frenata disperata del macchinista ha evitato conseguenze più drammatiche

Grave episodio di violenza dopo la partita giocata a Udine tra Udinese e Venezia e vinta 3-2 dai padroni di casa. Un gruppo di una cinquantina di ultras friulani, spalleggiati da numerosi supporter del Salisburgo giunti appositamente in Italia, hanno assaltato il treno diretto a Venezia che riportava a casa i tifosi ospiti. L’agguato alla stazione di Basiliano (Udine) alle 18,09. Secondo fonti delle forze dell’ordine erano presenti circa 300 tifosi del Venezia nelle prime vetture. Assieme agli ultras, come sempre accade in trasferte giudicate a rischio, c’era personale di scorta di protezione aziendale e della Polfer. Appena è iniziato il lancio di sassi, numerosi ultras veneti si sono precipitati fuori dal treno e sono iniziati scontri durissimi con i tifosi dell’Udinese e del Salisburgo, una cinquantina in tutto.

Follia ultras: rischiano di essere investiti per fermare il treno

Incredibile la dinamica dei fatti. Per fermare il treno in corsa infatti, gli ultras di Udinese e Salisburgo hanno rischiato di essere travolti dal convoglio e solo una frenata disperata del macchinista ha evitato il peggio. Appena il treno si è fermato una cinquantina di ultras, incappucciati e armati di bastoni, hanno assaltato alcune carrozze con i tifosi veneti. Gli scontri sono stati durissimi ma sono durati pochi minuti, in quanto sul posto sono giunti un elicottero della Polizia assieme a numerose volanti.

Due feriti gravi, otto arrestati

Nei tafferugli un tifoso del Venezia e uno austriaco hanno riportato ferite serie per cui sono stati trasportati in ospedale in ambulanza. Anche un agente della Questura di Udine e uno di quella Venezia sono rimasti contusi e sono stati accompagnati al Pronto soccorso. In totale i feriti sono undici. Otto gli ultras arrestati: sono cinque austriaci, uno bosniaco ma residente in Austria, un albanese e un italiano. La causa degli scontri potrebbe essere una vendetta dopo che alcuni tifosi friulani, lo scorso 30 ottobre, in occasione della partita di andata, erano stati aggrediti e picchiati nei pressi della stazione di Venezia Santa Lucia. Durante il match, ad accendere ulteriormente gli animi, è stato uno striscione, esposto dai veneziani, che irrideva gli ultras udinesi, ricordando l’aggressione di Venezia.

Il fresco precedente in Campania

Un fatto increscioso che ricorda quello accaduto in settimana alla stazione di Castellammare di Stabia della Circumvesuviana, quando un gruppo di tifosi locali ha assaltato il treno che trasportava i sostenitori del Sorrento reduci dalla trasferta a Torre del Greco.

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