“Non so se siamo favoriti, di certo in questo momento mi preoccupano gli infortuni”. Gian Piero Gasperini mette le mani avanti alla vigilia della sfida di spareggio con il Bruges in Champions. Per tutti l’Atalanta ha una grande occasione per staccare il biglietto per gli ottavi ma il tecnico nerazzurro non si fida e allenta la pressione: “Gli infortuni incidono e sono figli di un periodo in cui si gioca sempre. E poi affrontiamo una squadra che con il Manchester City ha saputo difendersi dopo aver messo in difficoltà il Milan e la Juventus. E’ preparata tatticamente e abituata a vincere. Dovremo giocare bene se vorremo portar via un risultato positivo”.
“De Ketelaere può far meglio in fase realizzativa”
La preoccupazione del Gasp è quella di arrivare all’appuntamento privo di pedine ‘pesanti’: Kossounou, Scalvini e Scamacca, Kolasinac, Lookman e Maldini a cui si è aggiunto anche l’influenzato Ruggeri. Nella vigilia movimentata dalla neve, che ha costretto i bergamaschi ad anticipare alle tre del pomeriggio in sede a Zingonia la rifinitura, ha recuperato per modo di dire il portiere titolare Marco Carnesecchi, che si trascinava problemi all’adduttore destro da Barcellona: “E’ sotto antibiotico per l’influenza, in porta è confermato Rui Patricio”, la certezza di Gasperini. Davanti, come a Verona, toccherà a De Ketelaere, grande ex di turno, fare da partner in attacco a Retegui. “Charles deve migliorare in fase di realizzazione”, lo pungola il tecnico. “Ha una tecnica che gli consente di partire lontano dalla porta, ma è lì in area che ci serve, quella è la sua priorità”.
In difesa confermato il diffidato Posch
Per il resto ci saranno Pasalic tra le linee, preferito a un Samardzic meno ferrato nel pressing sul portatore di palla, De Roon a fianco del diffidato Ederson in mezzo, Bellanova e Zappacosta sulle corsie con Cuadrado sempre pronto. Dietro, terzetto obbligato Posch-Hien-Djimsiti con l’austriaco ex Bologna anch’egli a un cartellino dalla squalifica.
