Roma – Uno è senegalese ma gioca per la Spagna, l’altro è spagnolo ma nazionale argentino. Perché siamo nel 2025 e il mondo gira così ma anche perché sono così forti che tutti li vogliono. Per ora, però, Assane Diao e Nico Paz – 19 e 20 anni – li ha il Como dei fratelli Hartono, gli uomini più ricchi d’Indonesia (e della serie A) grazie al business delle sigarette ai chiodi di garofano. Hanno realizzato i gol della vittoria in casa della Fiorentina, illuminando di classe il match dell’ora di pranzo. Diao ha rotto l’equilibrio con un contropiede partito da un angolo per i viola. Uno scatto impossibile da seguire per Cataldi e Mandragora e un destro in controtempo per battere De Gea. Poi, nella ripresa, lo splendido sinistro a giro di Paz. Palo, gol e onestà: “La rete più bella è di Assane, il mio tiro è stato leggermente deviato da Ranieri”.
Il biglietto della lotteria che ha cambiato la vita di Diao
Traiettorie di vita così diverse che il pallone ha fatto convergere in riva al lago. Mossa, il padre di Diao, era emigrato da solo in Estremadura, perché con lo stipendio da carrozziere non riusciva a portare con sé la famiglia. Poi un fortunato biglietto della lotteria ha reso possibile il ricongiungimento e ha portato Assane nelle giovanili del Bajadoz, quindi al Betis e alla vittoria dell’Europeo Under 19 con la Spagna, a luglio 2024. A Siviglia non giocava molto in prima squadra ma quel gol di tacco al Barcellona il 7 dicembre ha messo il suo nome nella lista degli acquisti del Chelsea. Il Como però ha convinto il Betis con un assegno da dodici milioni. Investimento che fin qui, nelle sue prime sette partite in A, ha fruttato quattro gol contro Milan, Udinese, Juventus e, appunto Fiorentina.
Paz e quel gol in Champions al Napoli
Nico è il figlio di Pablo Paz, difensore argentino che giocava in Spagna. È nato a Tenerife ma a dodici anni era già nelle giovanili del Real Madrid. Che in estate lo ha ceduto al Como per sei milioni, garantendosi fino a giugno 2027 la possibilità di riprenderlo per il doppio. Non dovesse farlo, incasserebbe comunque il 50% sulla futura rivendita del giocatore. Per lui, finora, sei gol e quattro assist in campionato: “Vede giocate impossibili per gli altri”, dice il suo allenatore Cesc Fabregas. Il 30 novembre 2023, a 19 anni e 82 giorni, Paz ha segnato il suo primo gol in Champions. Il Real Madrid affrontava il Napoli, l’avversario del Como di domenica prossima. Si gioca sempre alle 12.30. L’ora di Assane e Nico.
