EINDHOVEN – Benedetto sarebbe il pareggio, questa volta. “Ma noi non sappiamo come si gioca per pareggiare” azzarda Thiago Motta, derubricando i mesi della pareggite (16 volte patta, tra campionato e Champions) a una serie di inusitate coincidenze. “Abbiamo pareggiato troppo, siamo scontenti quando lo facciamo e non sappiamo come si gioca per pareggiare. Al massimo si possono gestire gli ultimi minuti”, dice presentando Psv-Juventus.
Koopmeiners: “Se aspettiamo, non facciamo il nostro gioco”
Ma qui a Eindhoven è diverso, il gol di vantaggio accumulato all’andata darebbe al pari un valore luccicante, però l’allenatore nega che la Juve giocherà per quello ed è importante che lo dichiari anche Koopmeiners, oltre che Motta. “Se ci limitiamo ad aspettare, non facciamo quello che dobbiamo”, dice l’olandese, che l’ultima volta che si presentò al Philips Stadion segnò una doppietta. “Giocare per vincere è il nostro gioco”. Lo si è visto, precisa la mezzala, specialmente domenica contro l’Inter: “Le cose tra il primo e il secondo tempo sono cambiate perché nell’intervallo ci siamo detti che dovevamo attaccare di più, tenere di più la palla, andare in avanti. Infatti dopo pochi secondi abbiamo subito costruito una buona azione”.
Thiago Motta: “Vogliamo altre partite come questa”
Eindhoven è il primo vero snodo della stagione bianconera, perché nel piano industriale del club sono indicati i tre obiettivi da raggiungere per rendere sostenibile il bilancio: un posto tra le prime quattro in campionato, gli ottavi di Champions League e la semifinale di Coppa Italia. Per quest’anno c’era, a dire il vero, anche la finale di Supercoppa, ma non è stato centrato. Ha un senso, dunque, che Thiago Motta definisca la trasferta olandese come “la partita più importante della stagione fino a questo momento. Vogliamo andare avanti per continuare a giocare gare di questo tipo”. Se la Juventus passerà il turno, negli ottavi di finale incontrerà l’Arsenal o l’Inter.
Locatelli e Kelly tornano titolari
A parte i lungodegenti Bremer, Cabal e Milik, in questa circostanza l’unico indisponibile è Douglas Luiz. Thiago Motta dovrebbe confermare nove undicesimi della formazione che ha battuto l’Inter: gli unici cambi dovrebbero riguardare il terzino sinistro (Kelly per Savona) e il centrocampista centrale (Locatelli per Thuram). Nel Psv, in crisi profonda e con la rosa ridotta ai minimi termini, potrebbe rivedersi tra i titolari l’ex romanista Karsdorp.
