La favola Atalanta continua, ed è più bella che mai. Nonostante i colpi di scena dei giorni scorsi da fiaba gotica – la lite fra Gasperini e Lookman, e annunci di un possibile divorzio anticipato fra tecnico e club – in campo a Empoli la Dea si è presa tutto. Ha segnato cinque gol, di cui due del figliol prodigo Ademola. Non ne ha incassato nessuno. E con tre punti fatti vola a – 3 dall’Inter capolista e a -2 dal Napoli. L’obiettivo scudetto, che il Gasp chiama “raggiungere l’impossibile”, è sempre più realistico. Il tecnico atalantino, che al Castellani ha raggiunto i 600 punti da allenatore in Serie A, ha un’occasione imperdibile: sabato prossimo alle 18 Napoli e Inter proveranno a farsi del male a vicenda al Maradona, dopo che la Dea, nel match delle 15, avrà giocato a Bergamo contro il malconcio Venezia, penultimo a 17 punti.
«La cronaca della gara»
Le cinque reti atalantine
Nel primo tempo a Empoli l’Atalanta ha giocato da grande squadra, senza forzare nel ritmo, portando gli avversari all’errore e poi debordando. All’autorete di Gyasi, che ha deviato in rete un cross di Zappacosta, sono seguiti il raddoppio di Retegui, nato da un cross di Lookman, e lo 0-3 dell’attaccante anglo-nigeriano, che ha superato Silvestri con un dribbling di suola, appoggiando in rete a porta vuota.. Anche la ripresa è cominciata sotto il segno di Ademola, che dopo nove minuti ha superato in corsa Cacace e battuto con un diagonale Silvestri. La quinta rete atalantina, punizione forse eccessiva per l’Empoli, l’ha segnata Zappacosta, servito da Pasalic: ha fatto una finta, si è portato al limite dell’area e da lì ha liberato un bel rasoterra.
Lookman superstar
È tregua tra Lookman e il Gasp, che dopo la sconfitta col Bruges ha accusato il giocatore in conferenza stampa di non sapere calciare i rigori. All’attaccante quelle parole bruciano ancora, tanto che ai microfoni di Sky, a domanda precisa sulla lite, ha risposto tagliando corto: “Finished?”. Però si va avanti insieme. Un’altra ottima notizia per l’Atalanta riguarda il dato delle trasferte. Prima dell’Empoli, nelle ultime due gare di campionato lontane da Bergamo, aveva battuto Como e Verona, a conferma del fatto che in trasferta la Dea non sbaglia praticamente nulla: nelle ultime undici, da settembre, ha raccolto otto vittorie e tre pareggi. E anche in Champions, prima dell’andata play-off a Bruges, non aveva mai perso. Difficile che potesse farcela Roberto D’Aversa, che non riesce mai a fare un favore all’amico Antonio, a cui è legato dai tempi di Siena, quando Conte era il vice di Gigi Di Canio, e l’attuale tecnico dell’Empoli ancora giocava.
Percassi e il futuro del Gasp
In una sera di festa, rimane centrale il tema del possibile addio anticipato di Gasperini, ventilato dall’allenatore sabato in conferenza stampa. I tifosi atalantini ci scherzano e danno la colpa al cambiamento climatico: per tradizione, nel ciclo delle stagioni, il momento in cui il Gasp fa sapere che forse se ne andrà anzitempo arriva a inizio giugno. Quest’anno ha anticipato i tempi. Al tecnico ha risposto però con parole non esattamente concilianti Luca Percassi, amministratore delegato: “Siamo da nove anni col mister, e di solito il tema della sua permanenza in panchina lo affrontiamo a fine stagione. La nostra idea è quella di rispettare la sua volontà, consapevoli del fatto che l’Atalanta ha un contatto che lo lega fino al 2026. Ma se la sua volontà sarà non rinnovare, ce ne faremo una ragione”.
Empoli (3-5-2) Silvestri 5.5 – De Sciglio 5, Goglichidze 4.5, Cacace 4.4 – Gyasi 5 (12’ st Sambia 5), Henderson 5.5, Grassi 5.5 (27’ st Zurkowski 6), Pezzella 5.5 – Esposito 5.5 (27’ st Campaniello 5), Maleh 5.5 (38’ st Kovalenko Sv) – Kouame 6 (13’ st Colombo 6). All. D’Aversa 5
Atalanta (3-4-3) Carnesecchi 6 – Posch 6.5, Djimsiti 7 (18’ st Toloi 6), Kolasinac 7 – Bellanova 6.5, De Roon 7, Pasalic 7 (31’ st Brescianini 6), Zappacosta 7 (41’ st Ruggeri Sv)- De Ketelaere 6.5 (18’ st Ederson 6.5), Retegui 7.5, Lookman 8 (31’ st Cuadrado 6.5). All. Gasperini 7.5
Arbitro Mariani 6Reti: Gyasi 27’ pt aut, Retegui 33’ pt, Lookman 43’ pt e 10’ st, Zappacosta 29’ st
Note Ammonito Carnesecchi. Spettatori 9.176