ROTTERDAM – Il Feyenoord ha chiesto e ottenuto alla federazione del calcio olandese il rinvio della gara di campionato contro il Groningen, che si sarebbe dovuta giocare fra andata e ritorno degli ottavi di finale di Champions contro l’Inter. Non è la prima volta che succede in Eredivisie, il primo campionato olandese. Il ragionamento della Koninklijke Nederlandse Voetbal Bond, la Federcalcio dei Paesi Bassi, è semplice: quando possibile, si aiutano le squadre nazionali a farsi strada nelle coppe. Anche l’Az ha ottenuto il rinvio della gara di campionato per preparare la sfida al Tottenham di Europa League. Ma in Italia, sarebbe possibile?
Rinvio delle partite: la situazione della Serie A
Negli uffici della Serie A, dopo avere studiato il caso olandese, sono giunti alla conclusione che da noi una soluzione simile sarebbe impossibile, per diverse ragioni. La prima: il principio di tutela dell’integrità del campionato. In un Paese in cui club e tifoserie protestano per il rinvio di una partita causato da un’alluvione – è successo in questa stagione per Bologna-Milan, con i rossoneri che chiedono danni – come reagirebbe una società calcistica alla notizia del posticipo di una gara per venire incontro alle esigenze europee degli avversari? La seconda ragione è più pratica: il campionato olandese ha 18 squadre, la Serie A ne ha 20. Più squadre significa più partite, e meno giorni liberi in cui recuperare eventuali gare rinviate.