Nella sua lunga storia, sette volte la Lazio è arrivata ai quarti di finale nelle competizioni europee. L’obiettivo, ora, è toccare quota otto eliminando il Viktoria Plzen: giovedì (ore 21) l’andata nella città ceca, situata a circa 90 chilometri da Praga. Stadio piccolo, la capienza della Doosan Arena è inferiore a 12mila posti (600 saranno i tifosi laziali), ma la squadra in casa è pericolosa: “Sono aggressivi, ci sarà da correre tanto”, sottolinea Marco Baroni, che però si fida di questa Lazio rigenerata nel morale dalla vittoria del Meazza contro il Milan: “Stiamo bene, sono convinto che giocheremo una grande partita. Abbiamo chiuso la fase del girone unico al primo posto, ma ora queste sono gare da dentro o fuori, bisogna alzare il livello. Sono sfide in cui non si può sbagliare, servono per crescere”.
Si è fermato anche Zaccagni
Il guaio è che, oltre a Castellanos fuori da tempo, gli mancherà anche Mattia Zaccagni, bloccato da un affaticamento muscolare al polpaccio: “Ci sono tante partite ravvicinate, non abbiamo voluto rischiare”. Al posto del capitano, nella posizione di ala sinistra giocherà il jolly Pedro, decisivo domenica scorsa contro il Milan. Come centravanti, Baroni dà fiducia a Noslin, che in questo ruolo non aveva convinto a Venezia: “Non bisogna caricarlo di eccessive responsabilità, conta il collettivo e dobbiamo puntare su quello”.
Provedel vince il ballottaggio con Mandas
In porta giocherà Provedel. Il 23enne Mandas, che ha appena rinnovato il contratto fino al 2029, si accomoderà in panchina. La linea difensiva sarà composta da Lazzari, Gigot, Romagnoli e Nuno Tavares: turno di riposo quindi per Gila, che andrà in panchina come Marusic, Patric, Vecino e Tchaouna. Tra gli indisponibili, anche Dele-Bashiru: a centrocampo confermatissimi Guendouzi e Rovella, mentre le ali saranno Isaksen, in gran forma, e appunto Pedro, con Dia trequartista alle spalle di Noslin. Il Viktoria Plzen è secondo in classifica nel campionato della Repubblica Ceca, a ben 13 punti di distacco dalla capolista Slavia Praga: la scorsa stagione, in Conference League, l’ultimo (doppio) confronto con una squadra italiana, la Fiorentina, che passò grazie solo ai supplementari – al Franchi – nonostante ben 42 tiri, 10 in porta. Il ritorno all’Olimpico è in programma giovedì 13 alle 18.45.