Sarà il Bayern a sfidare l’Inter nei quarti di fila di Champions League. I bavaresi, dopo la larga vittoria (3-0) all’andata, si sono imposti per 2-0 anche al ritorno nel derby tedesco con il Leverkusen. Nel match più atteso della serata, il Psg, grazie a un super Donnarumma, è riuscito a rimediare al ko (0-1) di una settimana fa al Parco dei Principi imponendosi per 1-4 ai rigori a Liverpool dopo aver rimesso le cose a posto durante i 90’ regolamentari con Dembelé, al 29° gol stagionale. Tutto facile, infine, per il Barcellona che dopo lo 1-0 a Lisbona, si è ripetuto (3-1) anche al Companys contro il Benfica.
Gol e assist, Kane trascina il Bayern
Il Bayern ha dominato nella prima mezz’ora ma non è riuscito a passare con Kane (2), Olise e Coman. Poi è uscito fuori il Leverkusen che ha mancato tre buone opportunità con Schick per andare in vantaggio prima dell’intervallo. Nella ripresa il Bayern ha capito di non poter scherzare e al 52’ ha chiuso subito i conti con Kane che ha insaccato da pochi passi vincendo un rimpallo in area sugli sviluppi di una punizione dalla trequarti di Kimmich. La squadra di Xabi Alonso ha alzato bandiera bianca e al 71’ ha incassato anche lo 0-2 da Davies, servito da Kene. Nel finale Musiala ha sfiorato il tris colpendo prima una traversa e poi un palo.
Il Psg ribalta il Liverpool ai rigori: decisivo Donnarumma
Dopo la beffarda sconfitta dell’andata, l Psg è riuscito nell’impresa di rimontare il Liverpool, che non perdeva in casa da 19 gare ufficiali. I Reds hanno mancato due buone occasioni in avvio con Salah e al 12’ sono stati trafitti da Dembelé che, nel tentativo di una triangolazione con Barcola, ha approfittato di un intercetto corto in scivolata di Konaté per insaccare a porta vuota. Il Psg ha preso coraggio, ha dominato per tutto il primo tempo ma non è riuscito a raddoppiare con Barcola, Dembelé (3) e Kvaratskhelia. Nella ripresa la musica è cambiata con Donnarumma che ha salvato la porta sulle conclusioni di Szoboszlai e Luis Diaz (2). Il Psg ha resistito e nel finale ha mancato il colpo del ko con Kvaratskhelia che ha spedito di poco alto un destro a giro. Si è così andati ai supplementari dove gli uomini di Luis Enrique hanno sprecato altre tre buone occasioni con il subentrato Doué (2) e ancora con Dembelé. Inevitabile l’epilogo ai rigori dove protagonista è diventato Donnarumma che ha parato i tiri di Nunez e Jones consentendo a Doué di mettere dentro il pallone della qualificazione. Il Psg nei quarti sfiderà la vincente di Aston Villa-Bruges (andata 3-1).
Yamal e Raphinha show, avanza il Barcellona
Il Barcellona ha impiegato appena 11’ per passare: il gol, come all’andata, lo ha realizzato Raphinha, con un tocco di sinistro da due passi su assist di un dirompente Yamal. Il Benfica non si è abbattuto e dopo appena 2’ ha pareggiato con un perfetto colpo di testa di Otamendi su angolo dalla sinistra di Schjelderup. Yamal si è rimboccato le maniche e al 27’ ha riportato avanti i catalani con un’altra prodezza: ha saltato Tomas Araujo sulla destra, si è accentrato e con un preciso sinistro a giro dal limite ha infilato sul secondo palo Trubin. Il Barcellona si è esaltato e già al 42’ ha calato il tris con un preciso sinistro in diagonale di Raphinha, al 27° centro stagionale, su assist di Balde. Il Benfica ha provato a reagire nella ripresa ma si è visto annullare un gol (49’) di Aursnes per fuorigioco dell’assistman Pavlidis e poi, nel finale, Koundé ha salvato sulla linea un colpo di testa di Dahl. Nei quarti ora il Barcellona affronterà la vincente di Borussia Dortmund-Lille.