Tutto nello spazio di 75 giorni, con la concreta prospettiva che questa volta lo scudetto sia assegnato veramente allo sprint, nell’ultima giornata della Serie A in programma il prossimo 25 maggio. Il conto alla rovescia è cominciato e la buona notizia per il Napoli è il recupero di David Neres, che ha ripreso ad allenarsi in maniera abbastanza intensa e ha qualche chance di essere convocato già per la trasferta di domenica mattina (ore 12,30) a Venezia. È la prima delle 10 finali per il titolo tricolore che attendono gli azzurri, rasserenati pure dal pronto rientro in gruppo di Scott McTominay, che ha subito smaltito l’affaticamento muscolare accusato negli ultimi minuti della gara contro la Fiorentina. L’infermeria si sta finalmente svuotando (è arruolabile anche Pasquale Mazzocchi) e solo Frank Zambo Anguissa risulta per il momento ancora indisponibile. Ma Antonio Conte può sperare di riavere presto a disposizione il suo organico al gran completo ed è un’altra preziosa arma in più da sfruttare nella corsa a tre con Inter e Atalanta. Ecco – tappa per tappa – il cammino che aspetta il capitano Giovanni Di Lorenzo e i suoi compagni. Tre asterischi per le partite sulla carta più impegnative, due per quelle di media difficoltà, uno per quelle più semplici.
Venezia ** – Non inganni il penultimo posto: la squadra di Eusebio Di Francesco è reduce dai pareggi con Lazio, Atalanta e Como e non è affatto rassegnata alla retrocessione. In più si giocherà alle 12.30, orario indigesto (2 sconfitte) per il Napoli. Oggi saranno messi in vendita i mille biglietti per i tifosi azzurri. Lo stadio Penzo domenica mattina sarà sold out: nervi saldi.
Milan *** – Al Maradona i rossoneri sono sempre molto motivati e la partita si giocherà dopo la sosta: un’incognita in più. Ostacolo alto, per il Napoli, anche se il Milan vive una stagione parecchio difficile.
Bologna *** – Altra trasferta da maneggiare con molta cura, perché la squadra di Italiano è tra le più in forma nel girone di ritorno. Il Bologna avrà però in quei giorni la testa anche alla semifinale della Coppa Italia: un buon vantaggio.
Empoli * – Turno molto favorevole al Napoli a Fuorigrotta, contro una squadra che è in caduta libera verso le retrocessione: 1 punto nelle ultime cinque giornate. L’imperativo sarò non sottovalutare la disperazione dell’Empoli.
Monza * – L’ultima della classe non può fare paura nella trasferta in Lombardia e tra cinque gare potrebbe già avere un piede in B.
Torino * – I granata hanno perso anche l’ultimo treno per l’Europa e al Maradona si presenteranno senza particolari motivazioni. Il Napoli dovrà approfittarne.
Lecce ** – La strada fino all’inizio di maggio è ancora lunga e tanto dipenderà dalla posizione in cui si troverà il Lecce. Ma nella trasferta in Puglia ci sarà per il Napoli anche la minaccia dei primi caldi.
Genoa * – La squadra ligure sta disputando un ottimo campionato, ma è ormai salva e non ha ambizioni europee. Al Maradona potrebbe arrivare un po’ scarica.
Parma ** – È l’ultima trasferta: il Napoli deve sperare che il Parma sia a quel punto salvo o spacciato. Oppure non sarà una passeggiata.
Cagliari * – Gran finale a Fuorigrotta, è difficile che gli azzurri si facciano impensierire dai sardi.