MILANO – Gli esami a cui è stato sottoposto Mike Maignan nel pomeriggio di martedì hanno escluso complicanze dopo il trauma cranico riportato dal portiere nella partita di venerdì con l’Udinese. Il francese del Milan è entrato alle 17 in una clinica nel centro di Milano per effettuare una tac di controllo dopo il colpo alla testa subito dopo il durissimo scontro con Jimenez lo ha costretto a uscire dal campo a Udine. Già nella serata di venerdì i primi esami, effettuati all’ospedale Santa Maria della Misericordia, avevano escluso problemi. Mike è rimasto fino a sabato mattina in osservazione a Udine, poi il rientro a Milano dove in questi giorni ha riposato.
L’esito degli esami
Oggi, martedì 15 aprile, ulteriori esami, peraltro già programmati. Mike non si sente ancora al 100 per cento. La botta è stata forte, come lo spavento. Il Milan non vuole forzare i tempi, i colpi alla testa sono delicati. Maigna resterà a riposo ancora un paio di giorni, poi tornerà in campo. Farà un lavoro progressivo, ascoltando il suo corpo.
Il messaggio di Maignan
Sabato il portiere francese aveva scherzato sui social: “Il lato positivo dell’essere testardi è che si ha la testa dura. Va tutto bene, grazie a Dio. Grazie per i vostri messaggi! Lo apprezzo molto”.
Quando torna in campo Maignan
Il rientro in gruppo di Maignan, salvo ulteriori problemi, è previsto nel weekend (tra giovedì e sabato). Poi starà a lui scegliere, in base a come si sentirà, se giocare domenica contro l’Atalanta o direttamente mercoledì contro l’Inter, nella delicata e importantissima semifinale di ritorno di Coppa Italia. La sfida che potrebbe salvare la stagione del Diavolo.