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Napoli, le scelte di Conte: Rafa Marin sostituisce Jesus, rientrano Di Lorenzo e Anguissa

Massima concentrazione per la sfida di Monza e c’è da sfatare il tabù
trasferta. L’obiettivo è agganciare l’Inter

La volata scudetto è disseminata di trappole potenziali e il Monza potrebbe rappresentare una di queste. Leggere bene le avvertenze: l’insidia per il Napoli non sarà di natura tecnica – il divario tra le due squadre è enorme – ma eventualmente soltanto mentale, qualora gli azzurri commettessero inconsciamente l’errore di sottovalutare la cenerentola della serie A.

Conte è allenatore navigato, conosce bene questo tipo di pericoli e per questo motivo ha lavorato senza sosta al Training Center di Castel Volturno per affrontare al meglio la trasferta di domani (inizio alle 18, arbitro La Penna, diretta su Dazn) all’U-Power Stadium. La ricetta è semplice e conta un solo ingrediente. Servirà grande concentrazione per mettere alle corde un Monza ormai condannato alla B ma capace di offrire guizzi d’orgoglio, come capitato proprio a San Siro con l’Inter, costretto ad una doppia rimonta per conquistare la vittoria contro i brianzoli. Il Napoli non vuole complicarsi troppo la vita e affronterà l’avversario sulla falsariga di quanto accaduto contro l’Empoli: il 3-0 ha rappresentato un’iniezione fondamentale di entusiasmo anche per allontanare i cattivi pensieri derivanti da qualche difficoltà di troppo contro le piccole: prima del 3-0 ai toscani, il Napoli ha sofferto contro Udinese e Venezia (raccogliendo appena due punti) e soprattutto contro il Como, col ko maturato al Sinigaglia per 2-1. Col Monza bisognerà mantenere alto il ritmo: il successo consentirebbe agli azzurri di agganciare l’Inter per 24 ore (i nerazzurri giocano domenica a Bologna) e mettere pressione ai nerazzurri. Conte lo farà con un Napoli inedito, soprattutto per quanto riguarda la difesa.

Gli infortuni di Juan Jesus (stagione praticamente finita) e Buongiorno lasciano spazio alla prima maglia da titolare per Rafa Marin: sarà lui ad affiancare Rrahmani nel reparto arretrato, completato dal rientro dalla squalifica di capitan Di Lorenzo – assente contro l’Empoli – e Olivera. L’altra novità – saranno tre rispetto al Monday Night contro l’Empoli – riguarda la mediana. E’ tornato a disposizione pure Frank Anguissa, pure lui fermato dal Giudice Sportivo contro i toscani. Adesso è pronto e sarà protagonista assieme agli intoccabili Lobotka e McTominay. Sarà Gilmour a lasciare il posto ad Anguissa: il ballottaggio, a dire il vero, esiste ancora, ma il camerunense è favorito. Conte se la giocherà con i suoi titolari pure davanti. Il punto di riferimento sarà sempre Romelu Lukaku, in grande forma dopo la prova con l’Empoli in cui ha raggiunto quella che nel gergo del basket si chiama ‘doppia doppia’: 12 gol e 10 assist, un biglietto da visita da aggiornare nel rush finale del campionato.

Big Rom può migliorare ancora e spera nell’apporto di David Neres, l’ultimo tassello da aggiungere nel motore del Napoli per la volata scudetto. Il brasiliano è in crescita, come dimostrato nel finale della sfida contro l’Empoli. E’ caccia di un gol oppure di un assist che gli manca dal 18 gennaio a Bergamo con l’Atalanta (lo confezionò per Politano) del 18 gennaio.

Il Napoli non vince in trasferta proprio da allora e non si tratta di un semplice coincidenza: la statistica va aggiornata domani a Monza. La volata scudetto non ammette più passi falsi.

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