Il guardalinee che si ferma, si tocca la testa, l’arbitro che fa rientrare le squadre negli spogliatoi, la partita sospesa, mentre intorno ci sono cori, fumogeni e la paura di incidenti. Una serata di (ormai quasi consueta) follia in Francia. Derby tra Saint-Étienne e Lione. Il guardalinee viene colpito alla testa da un oggetto lanciato da una tribuna. Un proiettile. Il match viene interrotto per tre quarti d’ora.
Cosa è successo
Poco prima dell’intervallo, il Saint-Etienne era in vantaggio per 1-0 e il Lione stava per effettuare una rimessa laterale. L’assistente dell’arbitro Rahmouni si è improvvisamente toccato la testa. Secondo le immagini tv l’arbitro Letexier ha immediatamente rimandato le squadre negli spogliatoi senza fischiare la fine del primo tempo. Si pensava a una monetina: non lo era. Era un proiettile.
Dopo un’interruzione di tre quarti d’ora, si è deciso di riprendere la partita, è stato lo stesso Rahmouni a dare il consenso. “Un medico lo ha visitato, non è infortunato. Dopo qualche minuto di riposo, ha deciso di riprendere a giocare”, ha detto un delegato della lega francese. La partita è ripresa senza ulteriori incidenti e si è conclusa con il 2-1 del St Étienne.
Fonseca e il testa a testa con l’arbitro
Neanche due mesi fa, l’arbitro Millot è stato aggredito dall’allenatore del Lione Paulo Fonseca: l’ex allenatore di Roma e Milan per contestare una decisione si è presentato davanti all’arbitro in modo minaccioso, un testa a testa che sta pagando con una squalifica lunghissima, 9 mesi, fino a fine novembre.