Un’utilissima meraviglia. Il destro al volo di Castellanos, uno dei gol più belli di questa Serie A, ha aperto la strada al 2-0 della Lazio in casa del Genoa, che le permette di agganciare la Juventus al quinto posto, a un solo punto dal quarto del Bologna, che vale la prossima Champions.
Mandas colpito da un fumogeno
Complice involontario degli ospiti Sebastian Otoa, 20 anni, difensore danese all’esordio nel nostro campionato, espulso per un fallo su Zaccagni lanciato a rete dopo 22 minuti. Il gioco era appena ripreso dopo 4 minuti di stop per il lancio di fumogeni dei tifosi più caldi del Genoa, entrati in Gradinata Nord al 15’ per protestare contro la decisione di fissare la partita alle 18.30 di un giorno feriale. Un fumogeno ha colpito a una coscia il portiere laziale, Mandas, che però ha ripreso il suo posto in campo.
La coppia d’attacco della Lazio fa la differenza
Dopo il gol d’autore di Castellanos – che già col Bodø aveva segnato con un colpo di tacco – nella ripresa è arrivata la rete di Dia: i due non giocavano insieme dal primo minuto dalla gara col Monza del 9 febbraio. Quando fanno coppia, la media punti della Lazio raddoppia. Su questo punta Baroni nella volata Champions, che gli propone lo scontro diretto in casa con la Juventus e la sfida all’Inter a San Siro. Il Genoa, alla prima sconfitta in casa nel 2025, non ha raddrizzato la partita anche quando è tornata la parità numerica con l’espulsione di Belahyane e così rimanda l’appuntamento con la salvezza. Non c’è rimasto bene il suo allenatore, Patrick Vieira, a cui l’arbitro Ayroldi ha mostrato il cartellino rosso per le proteste a fine match.