Inter
6 Sommer Bravo a bloccare il cross di Pellegrini, che sapeva tanto di 2-0.
Pavard sv Si accascia per un dolore alla caviglia, prova a giocarci sopra, finisce per arrendersi. Dal 15’ pt Bisseck 5 Distratto e fuori posizione. Continua il periodaccio.
6 Acerbi Gli tocca il compito più semplice: contenere Dovbyk, che già si contiene da solo.
6 Augusto Colpevolmente molle nell’intervento sul gol romanista. Si fa perdonare con un miracolo su Shomurodov.
5 Darmian È stanco, preoccupato, fuori fase. E si vede. Dal 18’ st Dumfries 6 Si porta subito sulla linea delle punte e ci prova di testa. Abbatte N’Dicka con una mossa di judo.
5 Frattesi Sbaglia lo sbagliabile, a partire dai fondamentali. Non stoppa, non tira, non passa. Dal 35’ st Correa sv.
5.5 Calhanoglu Il metronomo nerazzurro si inceppa e l’orchestra non gira.
5 Barella Mezz’ora da turista senza mappa, poi viene spostato a destra e ritrova l’orientamento, ma non incide. Si mangia il gol del pari. Dal 35’ st Zielinski sv.
5 Dimarco Soulé lo punta e regolarmente lo mette in difficoltà. Quando monta la paura della sconfitta, è il primo a esserne sommerso. Dal 18’ st Zalewski 5.5 Meglio di Dimarco, ma non basta.
5.5 Lautaro Furioso nel pressing. Si perde nella rissa continua con Mancini.
5 Arnautovic Vanifica l’unica vera occasione del primo tempo interista facendosi pescare in fuorigioco. Sfoga la frustrazione prendendo a pedate il palo.
5.5 All. Inzaghi La sua specialità è far rialzare le proprie squadre dopo ogni caduta. Questa volta il miracolo non riesce.
Roma
6.5 Svilar Ha il senso del tempo dei batteristi jazz. Non sbaglia un intervento.
6.5 Celik Partita da centralone modello base, solido e affidabile. È la Panda 45 della difesa romanista.
6.5 Mancini Prende un giallo dopo tre minuti, eppure non perde coraggio. Gara seria.
7 Ndicka Giganteggia sugli smarriti attaccanti interisti.
7.5 Soulé Apre e chiude l’azione del gol. Anche da esterno di fascia, regge sulle sue spalle l’attacco romanista. Dal 40’ Rensch sv.
6.5 Cristante Pressione continua e costanti rifornimenti alle punte. Si mangia un gol, ma non è il suo mestiere.
6.5 Koné San Siro lo esalta. Si era visto con la maglia della Francia, si conferma con quella della Roma. Dal 25’ st Gourna-Douath 6 Entra pronto.
6.5 Pellegrini Fa quello che dall’altra parte dovrebbe fare Frattesi: incursioni, copertura, passaggi al fosforo. Dal 25’ st Pisilli 6 Entra e sfiora il 2-0. Manca la coordinazione.
6.5 Angelino Accende il contropiede e fa piovere palloni in area interista.
6 Shomurodov Spreca l’occasione del raddoppio. Utilissime sportellate coi difensori interisti. Dal 13’ st Baldanzi 6 Subito acceso.
5.5 Dovbyk Un palo piantato sulla trequarti interista. In area sta praticamente solo sui calci d’angolo. Dal 40’ st El Shaarawy sv.
7 All. Ranieri Vince per la prima volta a San Siro contro l’Inter, che è stata casa sua ma non l’ha veramente capito. Per la Roma, la Champions da sogno si fa prospettiva concreta.
5 Arbitro Fabbri Dopo il giallo a Mancini, lascia troppo correre e la partita si invelenisce. E su Bisseck c’era un rigore.