MILANO – Adesso è durissima. Lo sanno Simone Inzaghi e i suoi giocatori. Il tecnico, dopo la sconfitta con la Roma, li ha salvati tutti, riconoscendo loro l’impegno, almeno nel secondo tempo. Un tentativo di motivarli prima di una settimana cruciale, per restare attaccati al sogno Champions e a quello della rimonta in campionato, dove ora i nerazzurri si trovano a inseguire.
Come stanno Thuram e Pavard
La squadra è tornata in campo questa mattina alla Pinetina. La parola d’ordine è ritrovare fiducia, nonostante le tre sconfitte di fila tra campionato e Coppa Italia, senza segnare un gol. Non succedeva dal 2012, quando in panchina c’era Ranieri. Situazione infortunati: Thuram ha svolto lavoro personalizzato, Pavard salterà la trasferta di Barcellona per una distorsione alla caviglia sinistra.
Verso Barcellona, ipotesi Frattesi con Lautaro
A Barcellona, nella semifinale di andata di Champions League, il tecnico interista potrà finalmente contare su Dumfries, che, entrando nel finale a San Siro, ha messo in difficoltà i giallorossi. E che, insieme a Sommer e Acerbi, è forse l’unico che davvero si salva. A centrocampo, intanto, è rientrato Zielinski. E questo, se Thuram non dovesse farcela, consentirebbe a Inzaghi una mossa che in allenamento ha già provato in passato: Frattesi come seconda punta, un passo dietro a Lautaro. È solo un’ipotesi, ma, visto il rendimento di Taremi e la gara decisamente non brillante di Arnautovic, potrebbe essere un’opzione seria.
In campionato percorso in salita
Superata la sfida di Barcellona, qualunque sia l’esito, l’Inter dovrà poi concentrarsi sul campionato. La prima sfida, incastrata tra i due impegni di Champions, sarà sabato 3 maggio a San Siro contro il Verona, mentre il Napoli sarà in trasferta a Lecce. Dopo il ritorno di Champions, i nerazzurri andranno a Torino per sfidare i granata; gli azzurri, invece, riceveranno il Genoa al Maradona. Alla penultima di campionato, la squadra di Inzaghi ospiterà la Lazio, mentre quella di Conte sarà al Tardini. Il 25 maggio, ultima giornata di questa Serie A: Inter a Como, Napoli in casa col Cagliari. Sulla carta, una missione quasi impossibile. Ma è quel “quasi” che consente a Inzaghi e ai suoi giocatori di crederci ancora.