Sei squadre in sei punti, cinque scontri diretti, due posti in palio. A quattro giornate al traguardo, nulla è già deciso. La lotta per un posto al sole in Europa è più che mai aperta, a maggior ragione leggendo i risultati di lunedì. Dall’Atalanta terza con 65 punti alla Fiorentina ottava con 59, in palio i pass per Champions, Europa e Conference League (con i relativi milioni). Con una variabile, il Milan che aritmeticamente è ancora in corsa (è nono con 54 punti) ma il cui destino è legato all’esito della finale di Coppa Italia col Bologna. Al netto dei primi 4 posti che qualificano per la Champions, gli scenari sono due. Se a vincere la Coppa Italia sarà il Milan, la quinta classificata andrà in Europa League e la sesta in Conference. Se il Bologna dovesse vincere e chiudere nelle prime cinque, la sesta classificata andrebbe in Europa League e la settima in Conference.
Il calendario complicato del Bologna
Con Napoli e Inter praticamente in Champions, sarà decisivo il calendario. In tal senso, l’Atalanta ha un evidente posizione di vantaggio. Alla squadra di Gasperini, oggi a +4 sul Bologna quinto, bastano 9 punti per avere la certezza aritmetica della qualificazione alla Champions: insomma, può anche permettersi una sconfitta. La Juventus quarta ha il destino nelle proprie mani, ma avrà anche due scontri diretti in trasferta, nelle prossime due giornate contro Bologna e Lazio in un calendario che andrà poi ad alleggerirsi con Udinese e Venezia. La squadra di Italiano a Udine ha lasciato due punti preziosi e soprattutto avrà il 14 maggio la distrazione della finale di Coppa Italia 51 anni dopo l’ultima volta. In più, due scontri diretti (con Juve e Fiorentina) e la sfida al Milan come antipasto della Coppa. Un percorso sulla carta molto complicato. In lotta su due fronti pure la Fiorentina, che tra le due semifinali di Conference con il Betis ha la trasferta a Roma.
Lo straordinario momento della Roma
Ranieri, reduce dal sacco di San Siro, ha un cammino a ostacoli: trova domenica i viola, poi l’Atalanta e alla penultima il Milan all’Olimpico. Ma i giallorossi sono imbattuti nel 2025, da gennaio nessuno ha fatto gli stessi punti. Dopo la frenata col Parma, la sensazione è che la Lazio si giochi tutto tra terzultima e penultima con Juve e al Meazza con l’Inter. Inizia una sprint race, niente è deciso.