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Douglas Luiz: “I miei infortuni non normali, ma sono andato in panchina anche quando stavo bene”

Sfogo sui social che sa di addio per il centrocampista della Juventus, che a proposito dei guai fisici è criptico: “Ci sono così tante cose che potrebbero averli causati, ma preferirei non commentare”

Uno sfogo che sa di addio, con insinuazioni su “infortuni non normali” e su panchine “mentre ero in salute”. Douglas Luiz, centrocampista brasiliano della Juventus, ha scatenato la polemica sui social, rispondendo a un tifoso che lo punzecchiava sui suoi tanti infortuni. “Sei venuto a Torino per giocare o per mettere i post su Instagram?” è stata la domanda provocatoria che ha scatenato la reazione dell’ex Aston Villa: “Non sono venuto qui solo per pubblicare foto, nessun altro l’ha fatto, e voglio che le cose siano diverse. Sono venuto qui con uno scopo. Ho ascoltato il mio cuore quando sono arrivato e ho deciso di firmare”.

La controffensiva di Douglas Luiz

Dopo aver reagito alla domanda provocatoria, è stato lo stesso Douglas Luiz a porre una domanda, facendo quindi partire l’invettiva: “Ora voglio che mi rispondiate: perché un acquisto come il mio non ha giocato due partite consecutive con questa maglia?”, ha contrattaccato, attaccando presumibilmente lo staff. “Potete dire quello che volete alla stampa più tardi: “Oh, Douglas non è in forma”. Non sono forse in forma io? Ho fatto tutta la preseason e ho giocato ogni partita. Avevo appena avuto una delle migliori stagioni della mia carriera, uno dei migliori centrocampisti della Premier League”. Effettivamente nei tre anni precedenti, con la maglia dell’Aston Villa, Douglas Luiz ha saltato soltanto tre partite per infortunio, nella prima stagione in cui era arrivato a Birmingham. Parole che hanno preceduto l’apertura di un altro fronte, quello degli infortuni.

Gli infortuni a bloccare il suo rendimento

“Gli infortuni mi hanno ostacolato, sì. – ha proseguito, prima di insinuare un dubbio sulla sua gestione -. Ma per quanto tempo sono rimasto in panchina mentre ero in salute? Molto. Questi infortuni non erano normali. Non sono mai stato un giocatore che si infortuna, ma ci sono così tante cose che potrebbero aver causato questo che preferirei non commentare”. Probabilmente il riferimento è alla poca continuità, alle difficoltà di ambientamento che avrebbero minato la sua condizione atletica e, di conseguenza, provocato i tanti infortuni che ha avuto in stagione. Tra campionato, Champions League e Coppa Italia, stando alle comunicazioni della Juventus, Douglas Luiz è stato indisponibile per 18 partite: oggettivamente tante.

Mai in campo con Tudor

Se con Thiago Motta il brasiliano aveva assaggiato il campo nei momenti in cui era a disposizione, dall’arrivo di Tudor ha giocato soltanto 4′ contro il Parma, nel finale di partita. Eppure dopo aver saltato la prima del tecnico croato con il Genoa per infortunio, è tornato a disposizione senza riuscire mai a trovare spazio nelle scelte dell’allenatore bianconero: “Continuerò a fare tutto per questo club, anche se a volte è difficile, non è facile, ma potete contare su di me!” ha concluso il suo sfogo Douglas Luiz. La sensazione è che il futuro difficilmente sarà bianconero.

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