Roma
7.5 Svilar L’eroe della serata non usa i piedi ma le mani: coi guantoni blinda la porta romanista contro i colpi di Kean.
6 Celik Copre bene in difesa e flirta pure col gol. Dal 32’ st Rensch sv.
6.5 Mancini Contiene la piena viola: vince il duello con Kean.
6.5 Ndicka Secondo argine del reparto difensivo.
6 Soulé Meno ispirato del solito, fa respirare la Roma coi suoi ripiegamenti.
6.5 Cristante La testa del centrocampo giallorosso. Dal 20’ st Gourna-Douath 6 Energia vitale.
6.5 Koné I muscoli, dove non arriva la testa.
6 Pellegrini Calcia il corner decisivo, mettendo Angelino in condizione di crossare per la sponda di Shomurodov. Dal 1’ st Pisilli 6 Tanta corsa e qualche spunto interessante. Sfiora il gol dalla distanza.
6.5 Angelino Cross precisi e corsa inesauribile.
6.5 Shomurodov Quando non segna, fa segnare gli altri. Dal 20’ st Baldanzi 6 Tiene alta la Roma nel finale di gara.
7 Dovbyk Segna il gol della rinascita. Dal 32’ st El Shaarawy sv.
6.5 All. Ranieri Ripropone la stessa ricetta di San Siro: modulo e giocatori vincenti, col solito 1-0.
Fiorentina
6.5 De Gea Reattivo su Celik e Shomurodov, incolpevole sul gol di Dovbyk. Lo spagnolo c’è sempre, valore aggiunto unico di questa squadra.
5 Pongracic Si alza spesso e cerca la giocata filtrante ma è la fase difensiva a risentirne, con qualche disattenzione di troppo. Dal 26’ st Beltran 5.5 Dovrebbe aggiungere peso all’attacco ma non si vede quasi mai.
5.5 Marì Rimane solo a guardare tra Shomurodov e Dovbyk sul vantaggio della Roma. E’ l’immagine della gara. O meglio, di quel che non ha funzionato mentre i viola forse pensavano già a tornare negli spogliatoi.
5 Comuzzo Torna titolare in campionato complice la squalifica di Ranieri ma non è brillante come nel periodo migliore e fatica a mantenere le distanze giuste. Tanta fatica per niente.
5 Parisi Agisce sulla destra al posto dell’infortunato Dodo col tecnico che lo preferisce a Folorunsho come nella semifinale d’andata di Conference. Poi a inizio ripresa torna sulla sinistra. In entrambi i casi, rimane agli atti solo un tiro stile rugby. Dodo, torna presto.
5.5 Mandragora Indossa la fascia di capitano, lotta e ci mette del suo ma nel centrocampo ridisegnato da Palladino pare l’unico a farlo e a tratti, voltandosi, non vede nessuno ai suoi fianchi. Non un bel segno.
5.5 Ndour Poco propositivo e incisivo nel primo tempo, spaesato nella ripresa quando viene spostato senza apparente senso sulla destra a tutta fascia. Ci capisce poco, comprensibile. Dal 45’ st Adli sv
5.5 Richardson Bravo a trovare Kean nel primo tempo, ci mette qualità ma a intermittenza senza dare continuità. Dal 26’ st Colpani 5.5 Torna in campo quasi tre mesi dopo l’infortunio alla caviglia. La notizia migliore per lui, che può guardare con più serenità al termine della stagione.
5.5 Gosens Fatica a compiere le due fasi. Pare stanco, sicuramente sotto ritmo. A un certo punto si ferma all’altezza della panchina in preda alle fatiche. Dal 1’ st Fagioli 5.5 Sbiadito, mai nel vivo. Talento in cerca di sé stesso, dopo un inizio di avventura in viola c he pareva più che promettente.
4 Zaniolo Il grande ex si vede solo per uno scontro faccia a faccia con Mancini. Poi il tiro a giro direttamente in Curva Sud. Fischi, fischi e solo fischi. Forse Palladino si attendeva la prova d’orgoglio del ragazzo. Ha ottenuto il contrario: la prestazione di chi pare con la testa altrove. Da un bel pezzo. Viene anche espulso a fine gara. Dal 16’ st Gudmundsson 5.5 Dovrebbe, potrebbe, se solo fosse. Periodo ipotetico. Un gran peccato, per un giocatore con le sue immense qualità.
6 Kean Nel deserto di idee, l’unico che anche nella gara meno allettante e ricca di occasioni, riesce a crearsele. Svilar si oppone alla grande sul sinistro, poi sul diagonale, infine sul tiro centrale. Poteva fare di più, Moise? Certo. Ma anche i suoi compagni nel servirlo a dovere.
5 All. Palladino Cambia alcuni interpreti forse pensando un po’ troppo al ritorno col Betis in Conference. Centrocampo spento, Zaniolo fischiato e mai a disposizione dei compagni, Ndour a tutta fascia rimane un mistero. Così il campionato rischia di scivolare via con tutti i suoi bei propositi.
5.5 Arbitro Chiffi Spezza troppo, scontenta entrambe le squadre. Palladino si infuria sulla rete della vittoria giallorossa oltre al recupero assegnato. Ranieri per una ripartenza interrotta per errata applicazione della norma del vantaggio. Insomma, non lucidissimo.