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Il Bologna protesta per un rigore negato contro la Juventus: cosa è successo

BOLOGNA – Tutto lo stadio a fischiare, tranne l’unico che ne aveva titolo in questo Bologna-Juventus: l’arbitro Doveri. Il Bologna protesta furiosamente per un contatto nell’area della Juventus tra McKennie e Freuler. Per i rossoblù un rigore netto. Non per gli arbitri.

Il contatto tra McKennie e Freuler

Succede tutto intorno al 30’ del primo tempo. Imbucata di Cambiaghi in area per Freuler: lo svizzero va verso la palla, alle sue spalle compare McKennie che, nel tentativo di anticiparlo, sembra travolgerlo. Vanno a terra tutti e due, i giocatori del Bologna allargano le braccia chiedendo vistosamente un rigore. Ma l’arbitro Doveri non fischia.

Il Var non interviene: ecco perché

L’azione continua, i giocatori insistono. Poi, quando la palla esce le proteste si fanno più convinte: i giocatori chiedono l’intervento del Var, un collaboratore di Italiano in panchina lo fa in modo eccessivo e viene espulso. L’arbitro Doveri, a De Silvestri, capitano dei rossoblù, sembra dire con insistenza: “Ho visto io”. L’impressione è che possa essere quello che ha detto alla sala Var: ossia di aver visto il contatto e di averlo valutato in campo. per questo quindi non sarebbe intervenuta la tecnologia. Niente rigore, Bologna furioso.

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