ROMA – La vittoria della Coppa Italia non fa sorridere solo il Bologna. Ma anche la Lazio. Che grazie a quel gol di Ndoye, realizzato peraltro proprio sotto la curva nord laziale dello Stadio Olimpico, si vedrà recapitare un assegno da 6,8 milioni di euro.
Il Bologna vince, Lotito incassa il premio
La questione è brutalmente economica. La vittoria della Coppa porterà nelle casse del Bologna un premio, che la Lega serie A riconosce al vincitore del trofeo, da 7,1 milioni di euro. Solo vincendo la finale. Quest’anno però se li prenderà Lotito. Sì, perché in estate il Bologna ha acquistato in prestito dalla Lazio il difensore Nicolò Casale. Il contratto prevedeva l’obbligo di riscatto del giocatore da parte dei rossoblù in caso di qualificazione alle coppe europee. E la vittoria della Coppa Italia certifica la qualificazione della squadra di Vincenzo Italiano all’Europa League. A questo punto, il Bologna può solo fare meglio: se riuscisse ad arrivare quarto infatti strapperebbe un pass per la Champions. In ogni caso, è scattato l’obbligo di riscatto di Casale.
Con la qualificazione in Europa riscatto obbligatorio di Casale
E quindi la Lazio potrà incassare il valore del difensore stabilito in estate: 6,8 milioni di euro. Quasi l’intero premio pagato dalla Lega per la vittoria del trofeo. Nonostante il difensore abbia giocato non più di 1.194 minuti. È comparso però durante la finale, in campo negli ultimi 21 minuti più i 6 di recupero per difendere quel gol decisivo. Un gol che ha mandato il Bologna nelle coppe europee e ha fatto felici i 29.303 tifosi rossoblù all’Olimpico, più uno: il presidente Lotito.