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L’Inter ha già la testa alla finale di Champions: contro il Como solo tre titolari in campo

Per l’ultima di campionato Inzaghi preserva molti giocatori che saranno protagonisti della sfida del 31 maggio col Psg a Monaco di Baviera

MILANO – Tre soli titolarissimi in campo e modulo cangiante. Per l’ultima di campionato a Como, Simone Inzaghi sceglie il compromesso: onorare la sfida nella giornata che assegnerà lo scudetto, molto probabilmente al Napoli, ma al tempo stesso preservare energie preziose in vista della finale di Champions contro il Psg di sabato 31 maggio a Monaco. I due giocatori confermati rispetto alla partita di domenica scorsa con la Lazio a San Siro sono Sommer, Çalhanoglu e Dimarco, mentre gli altri big riposeranno.

Spazio a chi ha giocato meno

Il tecnico interista, squalificato e quindi in tribuna, probabilmente riproporrà in corso di partita il 3-4-3 già visto a Torino contro i granata, con Taremi, Correa e Zalewski a comporre il tridente d’attacco. Il polacco, versatile e abile nel dribbling, potrebbe arretrare in fase di contenimento nel ruolo di mezzala. Lautaro e Frattesi hanno recuperato, ma partiranno dalla panchina. Lavoro ancora parziale per Zielinski e Pavard. In porta ci sarà Sommer, come detto. In difesa, De Vrij è favorito su Acerbi e Carlos Augusto su Bastoni. Completa il reparto Bisseck. A centrocampo, spazio ad Asllani. Sulle fasce pronti Darmian e Dimarco.

Lautaro, sacrificio e sogno Champions

Lautaro Martinez, che dovrebbe entrare nel finale come rodaggio in vista della finale, ha parlato ai canali Uefa, ricordando il ritorno della semifinale col Barcellona: “Dopo l’infortunio ho pianto per due giorni. La squadra aveva bisogno di me”. Nonostante le condizioni precarie, contro i catalani a San Siro è sceso in campo, ha segnato e procurato un rigore. Da allora non ha più giocato, iniziando un recupero graduale. “Il sacrificio per me significa esserci sempre, non mollare mai. Do il cento per cento per i miei compagni, mi assumo le responsabilità e me le godo”, ha detto il capitano. E sul ruolo da candidato al Pallone d’Oro: “Se la squadra funziona, il singolo si esalta. Abbiamo lavorato sodo e meritato questa finale. Ora speriamo di mettere la ciliegina sulla torta”.

La corsa disperata ai biglietti per Monaco

A otto giorni dalla finale di Monaco di Baviera, continua la caccia ai biglietti. Le richieste registrate, per parte interista, sfiorano quota 350mila, a fronte di soli 18mila tagliandi riservati dalla Uefa ai tifosi nerazzurri. L’Inter ha scelto di premiare gli abbonati storici: a ricevere i preziosi codici per acquistare i biglietti sono stati in gran parte i tifosi con oltre dieci anni di fedeltà. Intanto, sui canali secondari, i pacchetti hospitality riservati agli sponsor – poi rivenduti – raggiungono cifre esorbitanti: i posti in tribuna centrale con ospitalità vengono scambiati a 8.500 euro.

La probabile formazione dell’Inter a Como

Inter (3-5-2): Martinez – Bisseck, De Vrij, Augusto – Darmian, Çalhanoglu, Asllani, Zalewski, Dimarco – Taremi, Correa

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