FIRENZE – La stagione infinita di Gigio Donnarumma prosegue. Tra la Champions appena vinta col Psg (al quale lui, inseguito dalle più grandi squadre d’Europa, ha dato la priorità per il rinnovo) e il Mondiale per club in America c’è la Nazionale. E il capitano ripete le parole di Spalletti: quella di Oslo è una finale di andata per il Mondiale che vale di più, quello che si giocherà sempre in America tra un anno e che per l’Italia, assente da due edizioni consecutive, ha un significato speciale.
Donnarumma lo spiega così a Radiorai: “Per le vacanze ci sarà tempo. Questa stagione mi porta ancora degli obiettivi. Ho l’entusiasmo naturale di chi indossa questa maglia e deve essere responsabile”. L’allusione ad Acerbi e al suo rifiuto della convocazione sembra implicita, anche se il portiere enuncia un concetto generale: “La Nazionale ha due partite troppo importanti. La Champions è il massimo, ma il Mondiale, tanto più con la fascia da capitano, sarebbe ancora più un sogno. La terza esclusione consecutiva dell’Italia non è pensabile: siamo tutti col mister e lo affianchiamo in questa corsa”. Agli interisti, che ha appena battuto nella finale di Monaco e che ritrova qui con l’eccezione di Acerbi, Donnarumma lancia un messaggio di incoraggiamento: “Quando varchi questo cancello, il resto lo lasci fuori: è un’emozione che non si può spiegare. Noi dobbiamo dare tutto, uniti, per riportare l’Italia dove merita”.