Conceiçao e Kolo Muani al Mondiale in bianconero, Veiga in blu. A tre giorni dalla partenza per gli Stati Uniti, in programma il 14 giugno da Caselle in direzione West Virginia, il volto della Juventus che sarà impegnata nel Mondiale per club è già definito. Ci saranno l’esterno portoghese e l’attaccante francese, mentre per quanto riguarda il difensore del Chelsea, il prestito si è concluso e tornerà a Londra per poi prendere parte al Mondiale proprio con i Blues.
La Juventus avrà un doppio quartier generale: uno sarà lo Sports Performance Center nella Contea di Greenbrier in West Virginia, dove inizierà il Mondiale, l’altro sarà il ChampionsGate Sports Field Complex di Orlando, in Florida, che rimarrà la base anche nel caso di passaggio del turno.
Il prolungamento dei prestiti di Conceicao e Kolo Muani
Tudor potrà contare ancora su Francisco Conceiçao e su Randal Kolo Muani. Il portoghese farà parte del gruppo anche perché la sua presenza era stata messa nero su bianco nella stesura del contratto che lo ha legato per un anno, in prestito secco, alla Juventus. Negli States sarà presente anche il Porto, il suo club di appartenenza e in cui è sempre più probabile che ritorni una volta finita la rassegna mondiale. La sua permanenza alla Continassa è sempre più lontana.
Ci sarà anche Kolo Muani, presenza confermata prima dallo stesso attaccante francese, quindi dal direttore generale Comolli durante la presentazione ufficiale. Già durante la trattativa, l’ex Psg aveva espresso la volontà di giocare il Mondiale nella squadra in cui avrebbe giocato la prossima stagione: ecco perché il dirigente bianconero ha mostrato ottimismo sul prolungamento dell’accordo. Negli Stati Uniti ci sarà anche Kolo Muani, l’attaccante più prolifico di questa seconda parte di campionato con 8 gol in 16 presenze.
L’addio di Veiga
Che Veiga fosse arrivato alla fine della sua avventura in bianconero, lo si era capito dall’atteggiamento del Chelsea, sempre più convinto di riportare a Londra il centrale portoghese, reduce dalla vittoriosa esperienza in Nations League con la sua nazionale. Per cederlo a titolo definitivo, il club di Maresca chiedeva 50 milioni di euro, una cifra enorme per un difensore: il suo riscatto sarebbe stato l’unica possibilità per poterlo schierare nel Mondiale per club. Veiga giocherà negli Usa ma con la maglia del Chelsea, visto che il tecnico italiano ha intenzione di inserirlo nella lista dei convocati: si chiude quindi dopo 15 presenze, 13 in campionato e 2 in Champions, la sua avventura in bianconero.
I prestiti di ritorno, da Rugani a Kostic
Per sostituire Veiga, la Juventus potrà contare sul ritorno di Rugani, che dopo la stagione con l’Ajax ritornerà alla Continassa in attesa di conoscere quale sarà il suo futuro. Il difensore è reduce da un’annata di alti e bassi in Olanda alla corte di Farioli, in cui non è riuscito a conquistare un posto da titolare collezionando 15 presenze in Eredivisie controbilanciate dalle 8 in Europa League, competizione in cui ha giocato di più rispetto al campionato. Ha ripreso gli allenamenti lunedì anche Kostic, l’esterno serbo che ha passato la stagione che si sta concludendo in Turchia, con la maglia del Fenerbahce: 28 partite con 8 assist e 1 gol. La notizia più attesa, però, è il ritorno di Gleison Bremer, assente dal 2 ottobre, quando dopo una decina di minuti della partita con il Lipsia si ruppe il crociato. Difficilmente sarà rischiato, ma riaverlo a disposizione è il primo grande passo verso il ritorno alla normalità.
