L’Inter, reduce dalla disfatta in finale di Champions League, sarà una delle due squadre a rappresentare l’Italia nel prossimo Mondiale per Club. Il Torneo si svolgerà negli Stati Uniti a partire dal 15 giugno e sarà strutturato con la classica forma a otto gironi, composti da quattro squadre, a cui seguirà la fase a eliminazione diretta. I nerazzurri sono stati la prima squadra italiana a qualificarsi alla competizione, forti dei punti accumulati nel Ranking UEFA negli ultimi anni.
Nel Gruppo E, l’Inter affronterà River Plate (Argentina), Monterrey (Messico) e Urawa Red Diamonds (Giappone).
Il River Plate del talento Mastantuono
Il River Plate sarà una delle due squadre argentine a disputare la competizione, insieme agli eterni rivali del Boca Juniors. La squadra di Buenos Aires rappresenta indubbiamente la seconda forza del girone, complice la presenza di un giocatore ambito come Franco Mastantuono, che dopo la competizione approderà al Real Madrid. La squadra argentina, allenata da Marcelo Gallardo, vanta nomi di spessore come il centravanti Miguel Borja, l’eroe dell’ultimo rigore ai Mondiali 2022, Montiel e giocatori di esperienza quali Acuna, Pezzella e Lanzini.
Sergio Ramos guida il Monterrey
Il Monterrey si è qualificato al Mondiale vincendo la Champions League nordamericana nel 2021. Come nel caso del River, il Monterrey presenta molti volti noti al calcio europeo, quali l’ex milanista Ocampos, Sergio Canales, Oliver Torres e, soprattutto, uno degli ultimi condottieri del Real Madrid, Sergio Ramos. La squadra ha cambiato di recente allenatore, dal momento che Martin Demichelis è stato sostituito da Domènec Torrent, in seguito all’eliminazione dai playoff per mano del Toluca. Sicuramente questo elemento può rappresentare un’incognita dal punto di vista tattico, dal momento che il parco giocatori si presta ad essere impiegato in vari sistemi di gioco.
La vecchia conoscenza Urawa
Gli Urawa Red Diamonds sono un volto conosciuto del Mondiale per Club, e si sono qualificati al nuovo format tramite la vittoria in Champions League asiatica del 2022. La squadra, terza nel campionato giapponese, è allenata da Maciej Skor?a e, se si parla di valori, è senza dubbio la più modesta del girone. Pochi sono i nomi noti. Il centrocampista Haraguchi, dalle spiccate doti offensive, è un totem della nazionale nipponica, ma non emergono altri interpreti di particolare talento.
Il calendario delle partite dell’Inter
L’Inter giocherà contro il Monterrey il 17 giugno (ore 18 locali), contro gli Urawa Red Diamonds il 21 giugno (ore 12 locali), e il 25 giugno contro il River Plate (ore 18 locali). Inter e River sembrano essere, sulla carta, le favorite del Gruppo E, ma sia i messicani che i giapponesi possono rappresentare un’insidia soprattutto per la squadra di Gallardo in ottica secondo posto.
