LONDRA – Diogo Jota, 28 anni, è stato una colonna dello straordinario Liverpool di Jürgen Klopp e anche dell’ultimo di Arne Slot, che ha dominato la Premier League appena conclusasi. Uno dei giocatori più amati dai tifosi e compagni di squadra per la sua simpatia e semplicità, il nazionale portoghese è morto stamani in un gravissimo incidente stradale in Spagna, secondo i media locali. Con lui c’era anche il fratello André Silva, di due anni più giovane, che giocava nel Penafiel, “serie B” portoghese. Un incidente terribile, avvenuto sulla strada A-52 nella provincia di Zamora. I due sono usciti di carreggiata, l’auto avrebbe preso subito fuoco. Due fratelli, morti sul colpo.
Portogallo e Liverpool sotto shock
Disperazione e shock nel mondo del calcio, dal Portogallo a Liverpool, già colpita qualche settimana fa da un altro grave episodio, quando un’auto aveva falcidiato decine di tifosi che festeggiavano la vittoria del campionato. Jota, che aveva scelto di chiamarsi così perché c’erano troppi “Diogo Silva” nelle giovanili degli inizi, si era sposato a Porto, la sua città natale, soltanto due settimane fa con la compagna di una vita Rute Cardoso, con la quale ha avuto tre bambini. Ora, all’improvviso, rimasti orfani del loro papà.
L’ultimo video commovente
L’ultimo post del calciatore su Instagram è un commovente video che racconta proprio la celebrazione e la festa suo matrimonio, postato soltanto ieri: “Un giorno che non dimenticheremo mai”, messaggio seguito dall’emoticon cuoricino bianco, “che segnerà le nostre vite. Ciò che conta è l’amore”. Mentre scorrono le immagini della moglie Rute, della famiglia e dei balli con amici e parenti. La gioia di vivere e di amare, poco prima di una morte assurda.
La recente vittoria della Nations League
Jota è stato uno degli artefici della eccezionale cavalcata dei Reds negli ultimi anni. Con il Liverpool, dove è arrivato nel 2020 dal Wolverhampton per nemmeno 20 milioni, ha vinto Premier League, Fa Cup e coppa di Lega. Non la Champions League, sogno infranto nel 2022 in finale contro il Real Madrid. Ma Diogo ha illuminato anche la nazionale portoghese, con la quale ha vinto due volte la Nations League, l’ultima proprio lo scorso 8 giugno contro la Spagna ai rigori, insieme al capitano Cristiano Ronaldo.
Lanciato da Klopp nel grande calcio
Attaccante di tecnica sopraffina e straordinaria intelligenza tattica, è stato Jürgen Klopp a lanciarlo sul palcoscenico mondiale trasformandolo in “falso nueve”, schierandolo cioè da attaccante centrale nonostante avesse caratteristiche diverse dal ruolo. In quella posizione, Jota ha segnato molto e fatto segnare ancora di più, togliendo presto il posto al bomber uruguaiano Darwin Nunez, con quella sua ferale e imprendibile leggerezza. Jota, che in gioventù era stato scartato dall’Atletico Madrid, nel Liverpool ha giocato 123 partite, segnando 47 reti.