Dopo l’annuncio della malattia e il primo ciclo di chemioterapia, Igor Protti è tornato a parlare. Lo ha fatto con un lungo video pubblicato su Instagram, in cui ha ringraziato pubblicamente chi, in questi giorni, gli ha manifestato affetto e vicinanza da tutta Italia. «Ciao a tutti – comincia Protti – dopo il post che ho messo qualche giorno fa, sono stato inondato di messaggi, di manifestazioni, di vicinanza, di affetto da tutta Italia». Una reazione immediata, partita già la sera dell’annuncio: «Uno striscione messo allo Stadio San Nicola dai ragazzi della Curva Nord», racconta.
Striscioni in tutta Italia
Nei giorni successivi, altri gesti sono arrivati dalla sua Livorno. «Poi sono venuti i ragazzi della Curva Nord Livorno sotto la mia camera d’ospedale con uno striscione, poi i ragazzi invece della zona sud di Livorno sono venuti sotto casa mia con un altro striscione». A questi si sono aggiunti «uno striscione a Messina» e un altro «allo Stadio Romeo Neri nella mia amata Rimini, nella mia città». Protti cita anche «una marea di messaggi da tifosi della Lazio, da tifosi del Napoli, veramente una cosa meravigliosa, inaspettata», e aggiunge: «E oltre a questo anche da tutte le altre parti d’Italia, uno striscione messo a Terni, città nella quale non ho mai giocato. Quindi grazie, grazie davvero».
L’affetto dei “rivali”
Il suo pensiero va anche a chi un tempo stava dall’altra parte del campo. «Grazie ai tifosi di tantissime squadre, alcune con le quali abbiamo fatto dei derby importanti, molto accesi, molto sentiti. E come dico sempre, i derby se sono sentiti è perché c’è tanta considerazione e tanto rispetto. Rispetto che ho sempre avuto totale, e credo che questi messaggi mi facciano capire che questo mio sentimento è stato recepito».
Il primo ciclo di chemioterapia
Nel video c’è spazio anche per un aggiornamento sulle sue condizioni. «Io nel frattempo continuo la mia lotta. Dopo l’intervento di cui vi avevo scritto, ho qualche giorno fa concluso il primo ciclo di chemioterapia di 48 ore. C’è un piccolo intoppo per il momento, ma vediamo di superarlo e poi continuiamo con i prossimi, che dovrebbero essere a breve, il prossimo fra 10-15 giorni circa. Combattiamo e combatto, solo di non essere solo. E oltre a tutta la mia meravigliosa famiglia, ci siete tutti voi. Grazie, grazie davvero».