MILANO – Per ora alla Pinetina sono tornati i giocatori che avevano lasciato anticipatamente gli Stati Uniti durante il Mondiale per Club, tutti più o meno infortunati e in recupero: Çalhanoglu, Pavard, Bisseck e Zielinski. Dopo gli accertamenti medici, i quattro hanno svolto allenamento personalizzato sul campo, segnale incoraggiante in vista della ripresa ufficiale, in programma per sabato. L’unico assente resta Davide Frattesi, ancora alle prese con il recupero dopo l’intervento chirurgico per un’ernia inguinale. Ha lavorato, per ora solo in palestra, anche il neoacquisto Yoan-Angé Bonny, che l’allenatore Cristian Chivu ha portato da Parma.
Çalhanoglu resta: parola all’agente
Dopo settimane di silenzi, indizi e speculazioni, è stato l’agente Gordon Stipic a chiudere il caso Çalhanoglu-Inter: “Non ci sono stati colloqui con club turchi. Hakan resterà all’Inter”. La presa di posizione non cancella però i movimenti, reali per quanto infruttuosi, delle scorse settimane: facendo leva sull’affetto del giocatore per il campionato del suo Paese, avevano tastato il terreno il Galatasaray e il Fenerbahçe di Mourinho, che ancora adesso medita un ultimo assalto per protare il giocatore a Istanbul. Nessuna vera offerta è però mai arrivata alla società nerazzurra che – per voce del presidente Marotta – ha confermato che il regista turco non ha mai chiesto la cessione.
ll rientro e le ferite da sanare
Çalhanoglu è tornato ad Appiano con parole distensive e voglia di ricominciare: “Resto all’Inter. Lautaro? Tutto chiarito, quando torna ci abbracciamo”, ha detto. Il centrocampista aveva lasciato gli Stati Uniti per un problema al soleo. Ora spera di lasciarsi alle spalle non sollo gli infortuni, ma anche la frattura con capitan Lautaro, esplosa dopo la sconfitta col Fluminense agli ottavi del Mondiale per Club. Un chiarimento telefonico fra i due c’è già stato. Ora che lavoreranno fianco a fianco, dovranno dimostrare di essersi davvero lasciati tutto alle spalle.
Una nuova sfida nel cuore dell’Inter
Nel centrocampo che Chivu sta ridisegnando, Çalhanoglu dovrà conquistarsi spazio e centralità, più per ragioni di modulo che di rapporti coi compagni. Il nuovo 3-4-2-1, testato in America, non lo vede più regista unico ma metà di una coppia più flessibile. Con il rientro di Zielinski, la crescita di Frattesi, la novità Sucic, e gli intoccabili Barella e Mkhitaryan, la concorrenza è alta. Hakan, però, si è presentato carico: ha detto di aver sofferto per le voci di mercato e di essere tornato nelle migliori condizioni per rilanciarsi.
Precampionato e test estivi
Mentre il tifo interista sogna di avere in rosa l’atalantino Lookman, e la dirigenza nerazzurra si prepara a portarlo a Milano, la stagione dell’Inter sta intanto per cominciare: si partirà ufficialmente il 26 luglio con il raduno ad Appiano, in vista del debutto in Serie A il 25 agosto contro il Torino. Tre le amichevoli estive programmate: l’8 agosto a Montecarlo contro il Monaco, il 12 agosto a Monza contro il Monza, e il 16 agosto a Bari contro l’Olympiacos. Test importanti per valutare condizione, gerarchie e armonia ritrovata in un gruppo che ha chiuso l’ultima stagione con molte più domande che certezze.
